Grande partecipazione per l’Open Day 2025 dell’Università dell’Insubria con 2800 presenti
Una grande affluenza di giovani nelle aule del Campus per la presentazione dell'offerta formativa dell'Università che abbraccia le città di Varese, Como e Busto Arsizio

Nella mattinata di oggi, sabato 29 marzo, l’Università dell’Insubria ha ospitato il suo Open day 2025. Una giornata di festa, al Campus di Bizzozero, a Varese, e al Chiostro di Sant’Abbondio, a Como: un Open day che ha registrato numeri da record, con 2800 presenti, tra cui circa 900 gli interessati a Medicina e chirurgia e Odontoiatria.
“È bello che questa giornata veda una partecipazione così numerosa ed elevata – ha affermato la Rettrice Maria Pierro alla classe gremita che si è riunita, tra futuri studenti e genitori, per l’incontro dedicato alla facoltà di medicina – È appena uscito il nuovo decreto a conferma del fatto che il prossimo anno medicina inizierà a numero aperto per il primo semestre, con tre insegnamenti, chimica, fisica e biologia, per un totale di 18 crediti. Accanto agli insegnamenti abbiamo istituito una commissione dedicata, con la possibilità, nel caso in cui non si superasse il primo semestre – valutato con esami a livello nazionale – di frequentare un “corso scivolo” tra biologia, biotecnologie, farmacia e scienze infermieristiche”.
Una questione, quella del nuovo decreto, che potrebbe “Smorzare l’entusiasmo per la professione – ha poi spiegato la Presidente della Scuola di Medicina, la Proff.ssa Rovera – queste sono scelte importanti, di vita. L’organizzazione molto è complessa per quella che è la novità, ovvero l’abolizione del test. Voi dovete diventare difensori della vita e nonostante le difficoltà, essendo questo il primo esperimento in questo senso, noi vi garantiamo di preservare la qualità della didattica e dell’informazione. Via assicuriamo, inoltre, di preservare il preziosissimo rapporto studente/docente. Solo guardandovi negli occhi potremo insegnare correttamente e trasformarvi in bravi medici”.

Anche l’Assessore Chiara Rosa Giorgia Colombo ha partecipato all’incontro in rappresentanza del Comune di Busto Arsizio: “L’Università dell’Insubria è un contesto importante all’interno del quale si da ai giovani la possibilità di imparare e formarsi, rimanendo nel proprio territorio. A Busto Arsizio attualmente abbiamo solo un corso attivo, quello di biomedica, ma stiamo lavorando per portare nuovi corsi, sia scientifici che umanistici. Sono felice di essere qui e assistere con i miei occhi al grande fermento che attraversa questa Università”.
Presenti all’Open Day dell’Insubria anche il Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini e il Sindaco di Varese Davide Galimberti: “Varese é una città sempre più universitaria, con migliaia di studenti che stanno scegliendo di intraprendere un percorso all’Insubria – ha affermato il Primo Cittadino – La città si sta attrezzando per migliorare l’accoglienza degli studenti attraverso studentati diffusi e servizi universitari. È bello vedere tanti ragazzi che nei prossimi anni popoleranno la città con questa stessa energia che si percepisce qui oggi. Varese, Como e Busto sono realtà che hanno voglia di futuro”.
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