Mastini, esordio d’alta quota nei playoff: 4-1 all’Alleghe
Gara1 è giallonera: grande prova della squadra di Glavic e di un ispirato Vanetti, Civette a segno solo su rigore. Martedì si replica in Veneto

Varese vince la prima gara dei quarti di finale playoff IHL in maniera meritata e non solo nel punteggio (4-1), imponendo per tutta la partita il proprio gioco a un Alleghe a segno solo su rigore. Per di più a risultato pressoché acquisito.
Mastini che hanno giocato una partita esemplare, perfetta in ogni suo reparto e con uno score che poteva essere molto più elevato. Ottima la prestazione di Ohandzhanyan, che ha parato i dischi giusti al momento giusto, sistemando le poche sbavature della difesa giallonera. Civette che hanno giocato e fatto giocare, per una partita molto bella sotto l’aspetto tecnico.
Esemplare – e torniamo in casa giallonera – la prestazione della linea Perino-Borghi-Vanetti stasera in forma strepitosa e capace di giocate spettacolare. Vittoria comunque di gruppo, s’intenda, per una prestazione corale generata anche e soprattutto grazie al gioco nascosto che è nel DNA della squadra creata da Glavic. Bella prestazione quindi e good vibes, perfette per la trasferta di martedì ad Alleghe, dove i Mastini dovranno provare a mettere sul ghiaccio le belle cose viste stasera. Per accorciare i tempi verso le semifinali, se possibile.
PRIMO INGAGGIO – Due squadre all’apice della crescita e che hanno sempre messo sul ghiaccio un bell’hockey, ingredienti prefetti per una partita prima di tutto bella. Queste le speranze prima dell’ingaggio che dà il via ai play-off. Civette che a Varese hanno sempre dato il meglio, quindi massima attenzione per Vanetti e compagni chiamati a mettere sul ghiaccio la bella grinta ed il bel gioco visto nelle precedenti gare.
LA PARTITA
I – Parte subito forte Alleghe con due belle azioni che Ohandzhanyan neutralizza con altrettante acrobazie, ma è Varese a passare già dopo 1:24: Perino fa tutto bene ma colpisce il palo, disco che si ferma a pochi centimetri dalla porta con Marcello Borghi, ben appostato, che la mette dentro assistito anche dalla difesa poco attenta a difendere l’ incolpevole Scola. 1-0. Mastini che continuano a spingere, costringendo le Civette ad indietreggiare il baricentro, con Kuronen bravissimo a soffiare un disco ad un terzino e girare per Ghiglione, preciso nel servire un disco placcato oro per Piroso che non sbaglia segnando il 2-0 quando l’orologio non ha fatto ancora tre giri. E poi Varese fa buona guardia: ottima la difesa di Matonti su Iori, e di Crivellari su Soppelsa. Ancora Civette, stavolta con Ganz che prova il tiro dalla distanza che Ohandzhanyan pinza senza problemi. Veneti che provano l’assalto al fortino modificando gli assetti, ma i Mastini reggono e anzi reagiscono riprendendo in mano le redini del gioco. Franchini serve un bel disco per Raimondi che però arriva tardi, subito dopo è Kuronen a trovare libero Perino che però sbaglia mira. Nell’ azione successiva è Franchini che ha sul bastone il disco del tris ma stavolta Scola in spaccata dice di no. A 16:44 Matonti parte tardi su Moberg, ed è costretto all’ostruzione: uomo in meno ma gialloneri rispondo al meglio, neutralizzando la minaccia. Allo scadere c’è ancora tempo per le emozioni, quelle belle: fa tutto Kuronen che in maniera intelligente finta di aggirare la gabbia veneta ma gira il disco per Franchini che mette nel sacco il gol del 3-0.

II – Varese sul ghiaccio con tutta la grinta che piace ai tifosi, schiacciando nel proprio terzo le Civette che non riescono a tenere il ritmo forsennato dei gialloneri. Grinta – dicevamo – a volte eccessiva, ma continua a piacere al pubblico come quando Raimondi stampa in balaustra un avversario meritandosi i due minuti. Alleghe con l’uomo in più allenta la stretta dei Mastini, rendendosi subito pericolosa con Iori, capace per tre volte di tirare lo stesso disco in porta dalla cortissima distanza, con Ohandzhanyan davvero bravo a dire di no. Civette ancora pericolose in altre due occasioni, ma gialloneri che difendono bene sino allo scadere dell’ inferiorità. Gli ospiti sanno di dover raddrizzare la partita e mettono tutto quello che hanno sui pattini, arginando la manovra dei gialloneri costretti ad arretrare per la pressione dei veneti. Pressione che però dura pochi minuti, con Varese che torna a gestire il gioco, rendendosi pericoloso con Franchini (sbaglia di poco), e Marcello Borghi che si fa parare un bel tiro servito dal Vanetti, capace sin ad ora di una gara stupenda. Infine Varese passa con il primo gol da Mastino di Raskin, che in mischia sotto porta cala il poker: 4-0. Nel finale Alleghe prova a reagire, ma senza creare particolari problemi alla retroguardia varesina.
III – Si torna sul ghiaccio con Varese e che continua a spingere: Vanetti, Borghi, Perino creano cose bellissime e solo qualche leggero errore di mira e la bravura di Scola non cambia lo score ma le trame ci sono e funzionano bene. Alleghe non molla, sostenuta anche da un centinaio di tifosi scesi ai piedi del Sacro Monte ma al 5′ Fontanive colpisce con il bastone un mastino per il primo power play giallonero, giocato molto bene e solo per un soffio Varese non trova la via del gol. I veneti danno tutto e quando l’orologio dice che metà frazione è trascorsa, Mäkelä fugge veloce con Matonti in ritardo costretto a stenderlo per il più palese dei rigori. Il finlandese segna infilando tra le gambe di Ohandzhanyan il 4-1. Civette che allora continuano a spingere: Iori si procura una bellissima occasione portando un disco nel terzo con Soppelsa praticamente solo davanti alla porta e solo il provvidenziale intervento di Kuronen evita un gol che avrebbe potuto cambiare gli equilibri della gara. Glavic suona la carica, e Varese risponde: bellissima l’azione solitaria di Piroso che Da Tos deve stendere per disinnescare la manovra di attacco, altro power play giallonero giocato in maniera quasi perfetta, anche se la gabbia di Scola rimane inviolata. Mäkelä ci riprova per due volte, prima dalla sinistra con Ohandzhanyan che respinge con il gambale, poi in uno contro uno, con il portiere ucraino che para con la maschera. Finale nervoso, con Mäkelä che prende per il collo Vanetti il quale nell’azione successiva lo carica irregolarmente prendendo due minuti. L’Alleghe toglie il portiere e chiama il time-out, Mäkelä si impossessa della lavagnetta del coach e prepara lo schema dell’ultimo assalto dei veneti, che però si infrange contro la grintosa difesa dei Mastini. 4-1 e 1-0: i gialloneri andranno in Veneto nel modo più giusto.
HCMV MASTINI VARESE – HC ALLEGHE 4-1
(3-0; 1-o; 0-1)MARCATORI: 1.24 M. Borghi (V – Perino, M. Matonti), 2.25 Piroso (V – Kuronen, Ghiglione), 19.33 Franchini (V – Kuronen, Maekinen); 31.14 Raskin (V – M. Matonti, Raimondi); 48.54 Maekelae (A).
VARESE: Ohandzhanian (F. Matonti); Maekinen, Crivellari, Raskin, M. Matonti, Schina, E. Mazzacane, Bertin, P. Borghi; Ghiglione, Kuronen, Piroso, Perino, Vanetti, M. Borghi, Raimondi, M. Mazzacane, Franchini, Tilaro, Allevato, Fronasetti. All. Glavic.
ALLEGHE: Scola (De Nardin); Ganz, Aleksandrov, N. Soppelsa, Shamardin, Costantin, Vallazza, Da Tos; Iori, Maekaela, Moberg, Alessio, De Val, F. Soppelsa, Martini, Caldart, Podolskiy, Manfroi, Angoletta, Fontanive. All. Surenki.
ARBITRI: Bassani e Volcan (Brenna e Pignatti)
NOTE. Penalità: V 6′, A 4′ Superiorità: V 0-2, A 0-3. Spettatori: 853.
LA SERIE
GARA 1: Varese-Alleghe 4-1 (serie 1-0)
GARA 2: martedì 4 marzo, ore 20:30 Alleghe-Varese (Alvise De Toni di Alleghe)
GARA 3: giovedì 6 marzo, ore 20:30 Varese-Alleghe (Acinque Ice Arena di Varese)
GARA 4 (ev.): sabato 8 marzo, ore 20:30 Alleghe-Varese (Alvise De Toni di Alleghe)
GARA 5 (ev.): martedì 11 marzo, ore 20:30 Varese-Alleghe (Acinque Ice Arena di Varese)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.