Poste Italiane, in provincia di Varese un’azienda “in rosa”
Sono il 68% le risorse al femminile che lavorano negli uffici postali della provincia di Varese e la squadra delle Poste di Varese V.R. è composta da ben 18 donne

Poste Italiane, fin dalla sua nascita ha dato spazio all’occupazione femminile: il ruolo della donna, inizialmente legato soprattutto ad una innovazione tecnologica come quella del telegrafo, è cresciuto nel tempo e oggi, nell’era di Internet le donne rivestono un ruolo strategico.
La realtà della provincia di Varese in particolare vede il 68% di donne impiegate negli uffici postali, oltre un terzo degli stessi sono ad esclusiva presenza femminile e il 57% del totale uffici è guidato da una donna, proprio come quello di Varese V.R.
Gabriella Ghiringhelli, Direttrice dell’ufficio postale, incarna perfettamente la volontà di Poste Italiane di valorizzare i talenti e la leadership femminile.
Gabriella nata e cresciuta in provincia di Varese, inizia a lavorare in Poste come sportellista nel 1990, continua poi nel suo percorso di crescita e dirige diversi uffici postali fra i quali Sesto Calende e Arcisate fino ad approdare nel giugno del 2023 a Varese V.R., ufficio di grande importanza nella città.
“Il nostro ufficio postale– racconta Gabriella – è una realtà molto dinamica anche per la posizione centrale e di alto passaggio. Ha una clientela varia, sia giovani che anziani, con una peculiarità tipica del territorio, sono tutti grandi risparmiatori che ripongono la loro fiducia nei prodotti di Poste, dai buoni ai libretti ad altre forme di investimento. Siamo una squadra di 18 donne a disposizione dei clienti – continua Gabriella – ognuna con i propri punti di forza, dalla conoscenza delle lingue straniere alla digitalizzazione e ciascuna si mette in gioco per dare ogni giorno supporto alla clientela multietnica che sceglie il nostro ufficio o ancora a coloro che sono meno avvezzi alla tecnologia, spiegando loro come utilizzare tutti i nostri servizi digitali, dal controllare il conto corrente al navigare le nostre app. Gli uffici postali sono il cuore pulsante di Poste – conclude Gabriella – e diventano un punto di riferimento per le persone, proprio come la squadra del mio ufficio che ha nella grande complicità, nell’intesa sul lavoro e nell’aiuto reciproco il suo punto di forza.”
Anche nel 2025, per il sesto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
La certificazione Top Emplyers si aggiunge a una serie di importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane per le sue politiche di sostenibilità e responsabilità sociale. Tra queste, le certificazioni ISO 30415:2021 per l’inclusione e la valorizzazione delle diversità, UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, ISO 37001:2016 per la prevenzione della corruzione e ISO 37301:2021 per la gestione della compliance. Il conseguimento di queste attestazioni attesta la capacità del Gruppo di adottare misure rigorose ed efficaci a garanzia di elevati standard etici e sociali.
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