Smalti per metalli: gli usi nel fai da te
Predisporre l’opportuno assortimento di vernici e coloranti per il legno appare oltremodo essenziale

Gli smalti per metalli sono tra i prodotti più utilizzati sia dai professionisti dell’edilizia che da parte degli amanti del fai da te. Si rivelano l’ideale sia per prevenire che per limitare la naturale usura di molteplici oggetti realizzati con materiali nel tempo.
Non si tratta, tuttavia, delle sole formulazioni di cui occorre dotarsi all’interno della propria cassetta degli attrezzi.
Quando predisporre delle vernici per il legno
Predisporre l’opportuno assortimento di vernici e coloranti per il legno appare oltremodo essenziale. Sono applicabili su complementi d’arredo quali sedie, librerie, poltrone, parquet, mensole, battiscopa, cornici e molto altro ancora. L’importante è optare per soluzioni di qualità, come quelle che si possono trovare su ZambottoVernici.com, dove potrai reperire un’ampia gamma di solventi e vernici ad acqua, pensati sia per gli spazi interni che per quelli esterni.
Su quali superfici utilizzare gli smalti per metalli
Ma quali sono gli usi degli smalti per metalli nel fai da te? Ce ne sono diversi: scopriamo quelli più comuni e degni di interesse.
Gli smalti per metalli possono essere adoperati sui caloriferi nonché su diverse parti che si trovano in molti mobili tra cui lampade, sedie e tavoli, oltre che su staccionate e parapetti.
La loro funzione principale è quella di far tornare degli oggetti utilizzati con una certa frequenza come nuovi. Parliamo, comunque, di una categoria che denota un’ampia varietà di prodotti, adatti sia alle operazioni di manutenzione che di restyling. La posa può essere fatta tramite l’ausilio di un pennello oppure di un rullo.
Il risultato è nella maggior parte dei casi sorprendente, soprattutto se si considera la facilità d’uso e l’uniformità conferita alla superficie. A questi elementi occorre aggiungere una durata degna di nota e una spesa piuttosto contenuta.
Smalti per metalli: generici e antiruggine
La scelta dello smalto per metallo va fatta in relazione alla materia prima su cui si va ad agire. Il mondo dei metalli è infatti di per sé alquanto variegato: le cose tendono a cambiare se si agisce su un mobile che presenta delle parti in alluminio oppure su radiatori conseguiti in ghisa.
La cosa migliore è leggere attentamente quanto riportato sull’etichetta dello specifico prodotto, facendo attenzione che sussista una compatibilità rispetto alla materia prima che si va a trattare.
Detto ciò, una soluzione da non sottovalutare sono gli smalti per metallo di stampo generico per il ferro. Si trovano sia in tonalità satinate che brillanti, rivelandosi una soluzione ottimale qualora si andassero a verniciare complementi che si trovano all’esterno della casa e in quanto tali particolarmente esposti agli agenti atmosferici; rientrano nella categoria inferriate, grate e cancelli.
C’è però un accortezza a cui dedicare particolare attenzione ed è l’abbinamento con un primer antiruggine, il quale offre una copertura in grado di resistere proprio alla formazione della ruggine. Nulla vieta di utilizzare questa tipologia di prodotto da sola: sono diversi professionisti che optano per questa soluzione, che appare indicata non solo per gli articoli a base di ferro ma anche per quelli composti in resina e alluminio.
Tuttavia, la combo smalto e primer offre certamente risultati superiori nel lungo periodo.
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