Tavolo provinciale per le crisi aziendali, nasce un coordinamento per affrontare le sfide del territorio
L'idea è quella di unire le forze per un'azione coordinata tra tutti i soggetti coinvolti, con un focus sull'analisi delle trasformazioni in corso nel territorio e sui meccanismi di programmazione sia locali sia regionali

Il Consiglio Provinciale ha preso una decisione importante per il futuro dell’economia locale: la creazione di un Coordinamento Politico Territoriale per le crisi aziendali e un Comitato Strategico Provinciale. Questa iniziativa mira a rispondere in modo tempestivo e coordinato alle difficoltà delle imprese del nostro territorio.
L’idea è quella di unire le forze per un’azione coordinata tra tutti i soggetti coinvolti, con un focus sull’analisi delle trasformazioni in corso nel territorio e sui meccanismi di programmazione sia locali sia regionali. Questo approccio mira a fornire risposte concrete e rapide alle esigenze delle imprese e dei lavoratori.
Francesco Maresca, responsabile del Settore Lavoro, e Brizio Castrignanò, referente dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro, hanno presentato un progetto preliminare che prevede un breve studio con un focus sulle crisi aziendali. Il progetto ha lo scopo di raccogliere dati e analizzare le problematiche che le aziende stanno affrontando, cercando di identificare soluzioni pratiche per favorire il recupero e la crescita.
La discussione è stata animata da un ampio dibattito. Valentina Crespi di Confindustria ha sottolineato la necessità di un approccio semplice e pragmatico, in grado di tradurre la fase di studio in scelte politiche che siano effettivamente incisive e rispondenti alle esigenze delle imprese. Luisa Cazzaro, di Aidda, l’associazione delle donne imprenditrici, ha evidenziato la carenza di personale qualificato in alcuni settori, come quello meccanico, con difficoltà nel reperire risorse umane da assumere.
Sara Barbieri di Sviluppo Lavoro Italia ha posto l’accento sulla centralità delle politiche attive del lavoro, mentre Luca Belotti dell’UST e Giuseppe Cavallaro di Agenzia Formativa hanno enfatizzato l’importanza di un orientamento scolastico mirato, per garantire che le future generazioni siano preparate alle esigenze del mercato del lavoro.
Infine, Pino Pizzo della CGIL e Antonio Massafra della UIL hanno insistito sull’importanza di una collaborazione continua all’interno della rete territoriale, per rafforzare il supporto alle aziende e ai lavoratori in difficoltà.
A chiusura dell’incontro, Giacomo Mazzarino della Camera di Commercio di Varese ha presentato l’evento “Varese GenZ Garden Giovani Stranieri”, che quest’anno si articola in due momenti fondamentali. Il 25 febbraio scorso si è svolta una giornata di orientamento presso la Villa Napoleonica di Varese, con la partecipazione di oltre cinquecento giovani stranieri. Il 3 aprile si terrà un Job Day, sempre presso la Villa Napoleonica, organizzato dalla Provincia di Varese, Camera di Commercio e Ufficio Scolastico Territoriale, con la collaborazione di numerosi enti. Durante l’evento, i partecipanti avranno la possibilità di sostenere colloqui di selezione in diversi settori, in un programma ricco di opportunità per lavoratori e aziende.
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