Una stele in memoria di Francesco Daverio a Calcinate del Pesce, sua città natale

Un progetto nato da un gruppo di cittadini di Calcinate che non si sono dimenticati di Francesco Daverio e vogliono tenerne vivo il ricordo

stele francesco daverio

La Sala Giunta del Comune di Varese ha ospitato nella mattinata di oggi, martedì 25 marzo, il Comitato per la realizzazione della Stele dedicata a Francesco Daverio, mazziniano, eroe dell’Unità d’Italia, nato nel borgo di Calcinate del Pesce nel 1815: “Siamo qui oggi per chiedere un ultimo sforzo per aiutarci, un appello alla cittadinanza – ha affermato l’Assessore alla Cultura Enzo Laforgia – Già un anno fa avevamo lanciato questa campagna per raccogliere fondi al fine di lasciare un segno duraturo per ricordare Francesco Daverio nel luogo in cui è nato. Dobbiamo darci una scadenza, entro giugno va chiusa la raccolta fondi per poter cominciare a procedere alla realizzazione della stele. Attraverso il comitato promotore noi come amministrazione abbiamo pensato questo progetto sia necessario non solo per riallacciare legami con la Storia della nostra città, ma anche per il valore della memoria. Contribuire e partecipare è un valore etico civile”.

“Un gruppo di cittadini che amano Calcinate non si sono dimenticati di Francesco Daverio e vogliono tenerne vivo il ricordo – ha spiegato Piero Zuccato, geologo e presidente del comitato – Vogliamo che il nostro patrimonio storico riallacci il Borgo direttamente alla città di Varese”.

Per partecipare al progetto e donare è possibile effettuare un bonifico a Fondazione Comunitaria del Varesotto, IBAN: IT87N0323901600670001966911, con causale Donazione fondo corrente stele per Daverio.

“Sottolineo il valore locale e anche comunitario di questo tipo di iniziative – ha affermato l’Assessore all’Urbanistica Andrea Civati – Tante volte succede che il Comune finanzi eventi di ricordo, ma che rimangono in qualche modo isolati, se non costruite in contesto di collaborazione. L’idea di costruire intorno a questo progetto storico una comunità e un’identità di quella porzione di città è molto bella: il collante di cui abbiamo bisogno per ricostruire identità del luogo”.

Presenti all’incontro anche Roberto Gervasini, fondatore di Varese per l’Italia e Carlo Manzoni, vicepresidente dell’Associazione Mazziniana.

Avatar
francescamarutti3@gmail.com
Pubblicato il 25 Marzo 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.