In lista a 97 anni, la partigiana Ivonne Trebbi candidata con Tu@Saronno
Alla vigilia del 25 aprile la notizia che Ivonne Trebbi, voce e volto della Resistenza in tante ricorrenze cittadine e attivissima nella politica anche dopo la guerra, ha accettato di candidarsi con la lista civica

A 97 anni Ivonne Trebbi scende nuovamente in campo. Questa mattina la notizia che l’ex partigiana, nome di battaglia “Bruna”, ha accettato di candidarsi per le elezioni comunali di Saronno, nella lista civica Tu@Saronno, a sostegno di Ilaria Pagani.
«La storia di Tu@Saronno è una storia che affonda le proprie radici nella Costituzione della Repubblica Italiana, e di conseguenza nell’antifascismo e nella difesa dei valori liberali di democrazia, uguaglianza e diritti per tutti – dicono i responsabili della lista civica – Con grande orgoglio possiamo dire di aver presentato nelle nostre liste, già a partire dal 2009, rappresentanti partigiani che hanno combattuto contro il regime fascista durante la guerra civile per dare a tutti noi le libertà di cui oggi godiamo. Siamo quindi molto felici di annunciare che ha accettato di candidarsi nelle nostre fila Ivonne Trebbi, membro attivo del Gruppo di Difesa della Donna e della Brigata SAP “Venturoli”, imprigionata nel gennaio del ‘45 dal regime nazifascista e liberata il 23 aprile sempre di quell’anno, a pochi giorni dalla Liberazione».
Ivonne, voce e volto della Resistenza in tantissime ricorrenze cittadine e attivissima nella politica anche dopo la guerra, fa seguito a Paride Brunetti e Aurelio Legnani, anch’essi partigiani saronnesi, che hanno partecipato con la loro candidatura alle battaglie politiche di Tu@Saronno nel corso dei 16 anni di attività della civica: «In una campagna in cui per la prima volta il centrosinistra saronnese sostiene una candidata sindaca, Ilaria Pagani, e per una lista come Tu@Saronno che presenta più candidate femminili che maschili, Ivonne Trebbi è una costante fonte d’ispirazione per tutte le donne che desiderano dedicarsi alla vita pubblica, ambito in cui spesso vengono relegate a figure di secondo piano. Il suo supporto è un grande onere che ci deve impegnare ancora di più a sostenere i valori della Resistenza e della Costituzione».
Una vita di impegno civile
Ivonne Trebbi nasce il 31 gennaio 1928 ad Argelato, in terra emiliana, da una famiglia di braccianti. L’esperienza sotto il regime, la porterà a prendere una decisione importante: diventare partigiana, nome di battaglia Bruna. Era il 1943. Col suo sorriso malizioso riesce a superare i posti di blocco nazifascisti e a trasportare giornali clandestini, sapientemente nascosti nella sua inseparabile bicicletta. Arrestata, imprigionata, mai cede alle percosse e alle sofferenze inflitte.
Terminato il conflitto, Ivonne continua il suo impegno civile: prima nella Sezione femminile di Bologna, città che la vede anche Consigliere comunale, poi come Segretaria dell’Unione Donne italiane. Nel 1958, con il trasferimento a Varese, comincia per Ivonne un lunghissimo periodo dedicato alla crescita organizzativa del Partito Comunista locale, spesso condiviso con il marito Giancarlo Aloardi.
Dal 1979 al 1987 diviene parlamentare nelle fila del Partito Comunista Italiano. La sua “scelta di vita” continua ancora oggi come testimone della Memoria storica verso le nuove generazioni.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.