Varese ricorda la Liberazione con il documentario La voce di Ventotene
Giovedì 17 aprile 2025, alle 20.45 presso il Cinema Teatro Nuovo proiezione del film documentario alla presenza del regista Stefano Di Polito. Venerdì invece a villa Mirabello inaugurazione di una mostra storica

Giovedì 17 aprile 2025, alle 20.45 al Cinema Teatro Nuovo di via dei Mille, Varese celebra l’ottantesimo anniversario della Liberazione con un evento speciale: la proiezione del film documentario La voce di Ventotene, alla presenza del regista Stefano Di Polito.
L’iniziativa, a ingresso gratuito, è organizzata in collaborazione con Filmstudio90 APS, Coopuf e il Collettivo De Cristoforis.
Il film racconta la straordinaria esperienza dell’isola di Ventotene durante il regime fascista, quando nel 1939 Benito Mussolini decise di radunare lì oltre 800 confinati politici. Tra le mura dei cameroni costruiti sull’isola pontina, figure centrali dell’antifascismo italiano come Sandro Pertini, Camilla Ravera, Giuseppe Di Vittorio, Umberto Terracini, Giovanni Pesce, e altri, riuscirono a creare una vera e propria scuola politica clandestina.
Conosciuta dagli storici come “L’Università di Ventotene”, questa esperienza fu determinante per la nascita della classe dirigente che guidò la Resistenza e fondò la Repubblica Italiana. Inoltre, è proprio su quell’isola che nacque anche l’idea di Europa, grazie al celebre Manifesto di Ventotene, redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, che immaginarono un continente unito, fondato sulla pace e sulla cooperazione tra i popoli.
L’evento si inserisce nel mese di celebrazioni dell’80esimo anniversario del 25 aprile organizzato nel comune di Varese, come la mostra che inaugura il giorno seguente a villa Mirabello.
UNA MOSTRA CHE RICORDA IL PERCORSO DI VARESE VERSO LA LIBERAZIONE
L’inaugurazione della mostra è per venerdì 18 aprile alle 11, presso la Sala del Lucernario dei Musei di Villa Mirabello.
L’esposizione propone una selezione di documenti provenienti dall’Archivio Storico Comunale e dalla Biblioteca Civica di Varese, offrendo uno sguardo autentico e toccante sulla storia della Resistenza e sulla vita cittadina durante il periodo della liberazione dal nazifascismo.
L’iniziativa è organizzata da CGIL Varese e ANPI Varese – sezione Claudio Macchi, con il patrocinio del Comune di Varese.
La mostra resterà aperta al pubblico fino a domenica 4 maggio, con i seguenti orari:
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Martedì e mercoledì: 9.30 – 12.30
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Da giovedì a sabato: 9.30 – 12.30 e 14.00 – 18.00
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Domenica (esclusa Pasqua): 14.00 – 18.00
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