Varesefocus conquista l’altra metà della mela

 Varesefocus insiste sui tablet e conquista l’altra metà della mela. Con il prossimo numero, in edicola lunedì 12 dicembre in allegato a “Il Sole 24 Ore”, e on line venerdì 9, il magazine dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese sarà disponibile anche su Android.

Dopo lo sbarco sull’Apple Store, che aveva permesso a inizio anno la lettura sull’iPad, con l’ottavo e ultimo numero del 2011 Varesefocus sarà anche scaricabile da “Android Market” con l’apposita App studiata per la lettura con i tablet concorrenti della Apple. La rivista potrà essere dunque sfogliata anche dai dispositivi che funzionano con sistema operativo Android coprendo praticamente quasi tutto il mondo dei tablet.

«Con questa operazione – spiega il direttore dell’Unione Industriali, Vittorio Gandini – è come se chiudessimo un cerchio. Per tutto l’anno abbiamo, infatti, lavorato per dare a Varesefocus tutti quegli strumenti digitali e informatici essenziali per una rivista che voglia stare al passo coi tempi. Un percorso, iniziato con la rivisitazione del sito Internet www.varesefocus.it, con l’introduzione della versione sfogliabile, proseguito con l’ottimizzazione per iPad prima e ora per Android, che ci ha permesso di andare oltre i successi di apprezzamento che il magazine ormai da tempo colleziona con la sua versione cartacea. Tanto che tutti i passi in direzione di una lettura più multimediale sono stati fatti per valorizzare proprio quello che riteniamo uno dei punti di forza della rivista: la sua impaginazione».

Sia su carta, sia sul monitor del Pc, sia su tablet il lettore si trova di fronte alla stessa versione letteralmente sfogliabile di Varesefocus, con in aggiunta, per le versioni on line e su gli store Apple e Android, la possibilità di un approccio più interattivo grazie ai link e ai filmati disponibili.

Per quanto riguarda i contenuti del prossimo numero, l’edizione si aprirà con un focus dedicato al Libro Bianco della Commissione Ue sulle reti transeuropee dei trasporti. La rivista prosegue poi con l’articolo di “Scienza” firmato da Luigi Bignami e dedicato al Progetto Galileo che doterà per la prima volta l’Europa di un proprio sistema Gps. In “Economia”, invece, Varesefocus ha intervistato il Direttore del Centro Studi Confindustria, Luca Paolazzi, sul valore delle indagini statistiche anche alla luce di alcuni recenti studi congiunturali che sono andati controcorrente rispetto al vissuto quotidiano della gente. Il tema al centro delle pagine di “Formazione” è invece quello riguardante i disturbi dell’apprendimento di cui possono soffrire i ragazzi, un fenomeno connesso con la scolarizzazione di massa, così come con l’ambiente sociale e familiare degli alunni. Le piante monumentali di cui è ricco il Varesotto, il futuro delle aree industriali dismesse di Saronno, la ritrovata voglia di teatro che si respira nelle città della provincia sono gli articoli dedicati al “Territorio”. Nella rubrica “Gita a…”, la pista ciclabile della Valle Olona chiude il viaggio che, per tutto il 2011, ha accompagnato i lettori di Varesfocus attraverso i percorsi in bicicletta della provincia. Visto il periodo non poteva poi mancare un articolo sulle tradizioni legate all’albero di Natale e a quelle del presepe. Chiudono la rivista la consueta carrellata delle mostre e degli appuntamenti di arte in programma sul territorio, e i consigli per una buona lettura.

La tiratura di Varesefocus è arrivata a toccare le 17mila copie. Di queste 6mila vengono distribuite nelle edicole della provincia di Varese in allegato a Il Sole 24 Ore e 11.000 tramite spedizioni postali. Chiunque può fare richiesta di ricevere gratuitamente a casa propria la rivista. Basta andare su www.varesefocus.it, cliccare sulla voce ‘abbonamenti’ e compilare il modulo on line”. Sempre che non si scelga la lettura su Internet o su tablet.