La fognatura scalda il clima tra maggioranza e opposizione
La vicenda del collettore fognario al confine con Varese acuisce lo scontro tra il sindaco Maroni e l'ex primo cittadino Zanotti, che attacca sul blog
I problemi alla fognatura al confine con Varese infiammano il clima in consiglio comunale a Casciago. A far innervosire i membri dell’opposizione ed in particolare l’ex sindaco Andrea Zanotti del gruppo “Obiettivo Comune” sono le dichiarazioni del primo cittadino Beniamino Maroni, il quale ha detto alla stampa locale che «con i responsabili del Consorzio Lago si è data attivazione alla progettazione esecutiva e all’appalto che vedrà l’inizio lavori la prossima settimana; che il Comune di Casciago ha sempre monitorato la situazione; che Zanotti e Brovedani (sindaco nel 9 anni precedenti all’amministrazione Zanotti) non hanno attivato alcuna soluzione definitiva; che la fogna nuova sarà realizzate entro una settimana». La questione è datata: si tratta di un problema sentito da alcuni abitanti della zona tra Masnago e Calcinate degli Origoni, “ammorbati” dai liquami che fuoriescono a rigagnolo dal collettore fognario di Casciago e si gettano nel lago di Varese. Zanotti affida al blog del suo gruppo consiliare la replica: «Altro che fogna nuova tra una settimana – scrive -. Sorge spontanea un’osservazione: se era tutto così sotto controllo, addirittura con i lavori prossimi ad iniziare, c’era bisogno di aspettare a dare una risposta? Ma il sindaco non disponeva di queste informazioni? Non se era mai interessato prima? Non lo sapeva? – aggiunge Zanotti sul suo blog – Il problema dello scarico di liquami nel Lago di Varese è reale, solo che da questa amministrazione comunale è stato ignorato fino a quando non è arrivato alla ribalta giornalistica. Il Comune non ha nemmeno risposto alle lamentele dei cittadini, hanno preso tempo e poi hanno detto una sfilza di inesattezze. Con il Consorzio Lago (ora Società per la tutela e la salvaguardia delle acque del lago di Varese e Comabbio) la mia amministrazione aveva stretto un accordo nel corso del 2008: il 30 dicembre abbiamo deliberato il progetto preliminare per i lavori. Poi per quattro anni più nulla. Ora il Consorzio darà corso ai lavori, pagandoli con fondi propri, in virtù dell’accordo stretto con il Comune di Casciago nel 2008 (200 mila euro il costo dell’opera): le basi per risolvere il problema le abbiamo poste noi. Zanotti e Brovedani, e per una parte anche Gaggioni, il loro lavoro lo hanno fatto. Alla faccia della sterile difesa! Non abbiamo detto di aver fatto, come è costume dell’attuale sindaco, ma noi il progetto l’abbiamo fatto, l’accordo l’abbiamo raggiunto tanto che oggi la fognatura verrà rifatta. Ultima scivolata: sapete quanto ci vorrà per risolvere il problema? 100 giorni, salvo imprevisti. 100 giorni sono un po’ più di 7. Ah solita minoranza che travisa e che dà una sterile interpretazione dei numeri…».
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