L’associazione Givis dedica una sala a Vittorio Arrigoni
Cerimonia alla presenza della madre del pacifista ucciso in aprile: Egidia Beretta ha raccontato emozionata episodi della vita del figlio
Una sala dedicata a Vittorio Arrigoni, il pacifista ucciso a Gaza nei il mese di aprile. La cerimonia si è svolta nel pomeriggio di domenica per l’inaugurazione dell’aula dell’Associazione Givis Saronno, intitolata alla memoria di Vik, cioè Vittorio Arrigoni, il pacifista ucciso il 15 aprile scorso in Palestina. Alla cerimonia erano presenti circa una quarantina di persone, tra cui il sindaco di Saronno ed Egidia Beretta, madre di Vittorio e Sindaco di Bulciago, accompagnata da alcuni concittadini.
Ha aperto i lavori Cesare Di Giacomo dell’Associazione Informatici Senza Frontiere, che ha avuto modo di conoscere indirettamente Vittorio, attraverso una corrispondenza tramite blog; ha proseguito Gemma Tonucci Presidente di Givis Saronno, che ha tracciato un profilo della vita del giovane pacifista, suscitando emozioni nei presenti. Ha quindi parlato Egidia Beretta raccontando particolari significativi della vita del figlio. Ha concluso il Sindaco Luciano Porro mettendo in risalto l’impegno e il valore delle scelte fatte da Vittorio, stigmatizzando il fatto che non dobbiamo perdere di vista l’umanità, la giustizia, la libertà anche a casa nostra.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
lenny54 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
Martac98 su Scontro nella notte a Lonate Ceppino, a bordo quattro giovani tra 18 e 20 anni
Martac98 su CBD e insonnia: CBnight, il rimedio naturale per dormire bene
italo su Furto all'oratorio di Albizzate: sottratta strumentazione del coro John Paul II Choir nella settimana dei concerti di Natale
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.