“Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino” raccontati a Varese
Partendo dalla relazione della Dia del 2010 sulle infiltrazioni della 'Ndrangheta in Lombardia l'avvocato Tatiana Ruperto introduce la presentazione del libro “Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino”
Sala stracolma a Filmstudio ’90 per la serata dedicata alla presentazione del libro “Gli ultimi giorni di Paolo Borsellino” di Giorgio Bongiovanni e Lorenzo Baldo.
Presenti in sala l’europarlamentare Sonia Alfano, figlia del giornalista ucciso dalla mafia l’8 gennaio del ’93, Beppe Alfano, l’avvocato Tatiana Bruna Ruperto, il direttore di Antimafia Duemila Giorgio Bongiovanni e Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso in via D’Amelio a Palermo nel 1992. La serata è stata moderata da Anna Petrozzi, caporedattore di Antimafia Duemila. S’è parlato di mafia al Nord, fenomeno sempre più attuale e presente, come denunciato dall’ultima relazione della Dia. Si sono ricordate la complicità silenziosa della politica e i rapporti “pericolosi” tra mafia e colletti bianchi. Sonia Alfano ha richiesto esplicitamente che sia l’Europa ad intervenire per fare da capofila nella lotta alle mafie, con prese di posizione dirette e puntuali, partendo dal controllo della rete e dei movimenti finanziari, ossigeno per le organizzazioni criminali ramificate. Salvatore Borsellino ha puntato l’accento sui tanti “smemorati di Sato” che si sono accumulati negli anni, invitando tutti, partendo dal basso, a mettersi di traverso e dire di no alla mafia e alle sue pressioni e oppressioni.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
gokusayan123 su Saronno, furto in un bar: arrestati due uomini grazie alla segnalazione dei passanti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Domotronix su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
malauros su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
Prick su Il basket perde una leggenda: è morto Sandro Galleani
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.