Il Sassuolo cerca la salvezza tra le mura di casa
Al Braglia di Modena sabato 16 aprile alle 15 non sarà facile portare a casa il bottino pieno per il Varese contro i neroverdi, che però pagano le assenze di Bruno e Noselli in avanti
Dalle stelle alle stalle. Dalla lotta per la promozione, a quella per la salvezza. Il cammino del Sassuolo in questa stagione non è stato all’altezza delle aspettative. La squadra del patron della Mapei per anni è stata ai vertici del campionato cadetto e con innesti di qualità a inizio stagione, uniti alle consuete cessioni per tenere i bilanci in equilibrio. Però le cose non sono andate come previsto e la squadra guidata da mister Gregucci si trova a ridosso della zona retrocessione, a quota 41 punti, frutto di 10 vittorie, 11 pari e ben 14 sconfitte. In casa i modenesi hanno raccolto 7 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. All’andata finì 2-1 per il Varese. Negli ultimi match dopo il 4-0 con il Siena, i ragazzi di Gregucci hanno raccolto una vittoria con l’Albinoleffe per 1-0 e un pareggio per 0-0 con l’Ascoli.
In formazione rientra Bocchetti e recuperano Consolini e De Falco. In porta nelle ultime uscite Gregucci ha scelto Pomini, per anni riserva e ora alla ribalta e protagonista di un buon momento di forma (è imbattuto da due partite). In difesa al centro troneggia l’esperienza di Bianco, 33 anni, affiancato da un giovane di sicuro avvenire come Rossini. Sulle fasce Rea da una parte e Bocchetti sono gli esterni, con Consolini e Polenghi come alternativa. In mezzo al campo Gregucci dovrebbe scegliere il trio Magnanelli, Fusani e De Falco, con Riccio più avanzato: potrebbe trovare spazio Cinelli, nel ruolo di regista o di rifinitore. In avanti Quadrini e Catellani sono favoriti su Martinetti, con il baby Barbuti in rampa di lancio vista l’assenza dei due corazzieri Noselli e Bruno.
Gregucci schiera la squadra con un 4-3-1-2 abbastanza coperto, con i centrocampisti liberi di inserirsi. Soprattutto De Falco, abile su calcio da fermo, è l’uomo da tenere d’occhio con maggiore attenzione. In attacco, viste le assenze di Bruno e Noselli, i neroverdi dovrebbero scegliere il gioco palla a terra, per sfruttare le doti tecniche di Catellani e Quadrini, giocatori molto rapidi e sguscianti. Dietro le due punte il vertice del rombo di centrocampo pronto ad innescare le giocate degli attaccanti: Riccio è molto bravo ad inserirsi, Cinelli è più abile tecnicamente ma meno mobile. In difesa Bianco e Rossini sono una coppia solida, che però a volte ha delle pecche evidenti soprattutto se presa in velocità, mentre i terzini spingono relativamente poco. Al Braglia di Modena sabato 16 aprile alle 15 non sarà facile portare a casa il bottino pieno per il Varese, ma i ragazzi di Sannino con un risultato positivo potrebbero sfruttare lo scontro diretto per i playoff tra Torino e Reggina.
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