Perde il pelo ma non il vizio: topo d’appartamento arrestato dai carabinieri

Veniva da un campo nomadi di Milano il 60enne colto in flagrante mentre usciva da un villetta scavalcandone la recinzione, e che ha poi colpito con violenza i militari prima di essere bloccato

I Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio hanno tratto in arresto in flagranza di reato L.M., un 60enne con diversi precedenti penali, domiciliato presso il campo nomadi di via Muggiano a Milano.
I militari, in servizio di prevenzione di reati predatori nel territorio di Samarate, hanno notato un uomo che fuoriusciva da una villetta scavalcandone la recinzione. L’uomo, vistosi scoperto dai militari che gli hanno intimato l’alt, ha tentato di fuggire ma è stato subito inseguito e la sua fuga è durata solo pochi metri. Ne è scaturita una violenta reazione del malvivente che colpito i Carabinieri con gomitate e pugni prima di essere definitivamente ammanettato e arrestato.
Il malvivente, approfittando dell’assenza dei proprietari della villetta aveva forzato una porta finestra utilizzando un grosso cacciavite prelevato nella rimessa della casa e raggiungendo la camera da letto aveva rovistato dappertutto intascandosi vari monili e gioielli in oro e argento.
Nelle sue tasche è stata rinvenuta tutta la refurtiva del colpo, del valore di circa cinquemila euro, che è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
L’uomo che ora si trova ristretto presso il carcere di Busto Arsizio a disposizione del P.M. Roberto Pirro, dovrà rispondere di furto aggravato in abitazione, violenza e lesioni a P.U.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Febbraio 2011
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