Ricomincio da te
Da oggi parte il progetto di membership +Varesenews che vedrà le persone sempre più protagoniste del sistema informativo. Non si tratta solo di questioni economiche, ma di un vero patto con tutti voi per dare ancora più valore al nostro lavoro
Siamo pronti. Ci abbiamo pensato a lungo. Ne abbiamo discusso, abbiamo studiato e alla fine abbiamo deciso di rimetterci in cammino. Da oggi parte il progetto di membership +Varesenews che vedrà le persone sempre più protagoniste del sistema informativo. Non si tratta solo di questioni economiche, ma di un vero patto con tutti voi per dare ancora più valore al nostro lavoro.
Facciamo subito una premessa importante. Varesenews resterà gratuito e libero per tutti. La costruzione di una informazione pluralista e accessibile fa parte della nostra identità. Vogliamo farlo sempre meglio perché siamo convinti che una comunità più informata viva meglio e abbia più opportunità di sviluppo. Ce ne stiamo rendendo conto tutti in questo periodo di profonde trasformazioni.
Il nostro lavoro ha un valore ed è tempo di condividere questo impegno in ogni suo aspetto. Sta qui la svolta che annunciamo oggi. Una svolta che arriva da lontano perché quando 24 anni fa iniziammo a progettare questo giornale avevamo poche certezze, ma un obiettivo ben definito: allargare l’offerta dell’informazione.
Detta così sembra una cosa scontata, ma vi assicuriamo che non lo era e non lo è ancora oggi che pure c’è una sovrabbondanza di notizie.
Malgrado il giornalismo stia affrontando una crisi di fiducia e a volte anche di sostenibilità economica, Varesenews va molto bene. Siamo cresciuti ancora arrivando a superare costantemente le duecentomila visite al giorno, e con una presenza su ogni genere di piattaforma informativa che ci vede leader nell’editoria locale a livello nazionale e internazionale. Abbiamo da sempre i bilanci in ordine e anche se la pandemia ha colpito duramente il sistema economico abbiamo reagito e chiuderemo bene il 2020. Insomma, stiamo rispettando la promessa di portare Varese e la sua provincia nel mondo.
Siamo però convinti che sia arrivato il momento di fare altri passi avanti. E vogliamo farli con voi, con le comunità dove viviamo, con le singole persone, le associazioni, le scuole, gli enti e le aziende. Per questo lanciamo la membership +Varesenews, un processo che si fonda sull’appartenenza, sul riconoscersi condividendo un percorso insieme.
Si tratta di un patto forte tra Varesenews e i suoi lettori. Abbiamo dovuto usare la parola “abbonati”, che racchiude solo parzialmente il senso della membership. Le persone che si riconoscono nel nostro progetto daranno il loro tempo, energia, competenze e connessioni per sostenere una causa in cui credono. In cambio, noi offriamo trasparenza e opportunità per contribuire in modo significativo sia alla sostenibilità economica che all’organizzazione delle attività.
È una scelta editoriale che vede i lettori molto più di una fonte di sostegno monetario. Gli “abbonati” contribuiranno attivamente. Nelle sue forme più profonde, è uno scambio di conoscenza bidirezionale tra giornalisti e “abbonati”.
Con la membership non si tratta di fare donazioni o di abbonarsi per avere in cambio qualcosa di profondamente diverso da quello che abbiamo fatto fin qui. Abbiamo previsto alcuni vantaggi per chi aderisce, ma il più profondo riguarda il legame che costruirete con noi. Il nostro maggiore impegno sarà nel lavorare sempre meglio, condividendo con voi il progetto editoriale di +Varesenews. Abbiamo intenzione di allargare le collaborazioni e assumere giovani, perché lo sviluppo e la fiducia nel futuro passa da gesti concreti come l’attivazione di veri contratti di lavoro come quelli già in essere con i redattori e con altre figure attive all’interno della nostra struttura.
L’informazione è alla base della conoscenza, elemento fondante della consapevolezza e quindi della libertà. Ogni comunità cresce e si sviluppa grazie a questi ingredienti. Le altre parole fondamentali sono relazione e ascolto.
Il nostro lavoro ha lì le proprie fondamenta. Nel corso di questi anni abbiamo vissuto e accompagnato cambiamenti profondi. In questi drammatici mesi abbiamo partecipato a una trasformazione epocale. La cultura digitale è entrata nelle vite di tutti noi e nel giro di due stagioni abbiamo cambiato radicalmente tante nostre abitudini. Oggi è chiaro come la parola digitale sia parte integrante delle nostre vite. È grazie a questi strumenti che le relazioni si sono rinsaldate. Non è la stessa cosa, ma abbiamo imparato a incontrarci anche nel chiuso delle nostre stanze grazie agli schermi. Una trasformazione profonda che ci ha permesso di entrare nei teatri, negli stadi, ma a differenza di come eravamo abituati con la televisione, ora ne siamo protagonisti attivi. Insomma, malgrado la crisi e le paure che questa fase scatena, si sono aperte nuove prospettive nelle vite di ogni giorno.
Una decina di anni fa, in un incontro all’apertura del festival internazionale del giornalismo a Perugia, Luca De Biase, caporedattore del Sole 24ore, affermò che Varesenews era un’esperienza da studiare perché “noi non eravamo virtuali, ma più reali di tanti giornali di carta”. Era una affermazione forte che fece discutere perché all’epoca più che digitale la parola usata era proprio virtuale che significava una dimensione lontana da quella analogica.
Ci rendiamo conto che molto è cambiato da allora, ma anche che qualcosa si è rotto, ed è una sensazione che inquieta. Anche per questo un progetto come +Varesenews è importante perché offre uno spazio di riflessione, di ascolto, di condivisione con le proprie comunità. Uno sguardo sul mondo, sui cambiamenti in cui la relazione resta al centro ben più forte del semplice raccontare i fatti perché la vita è molto più di una notizia.
La vostra fiducia per noi sarà una spinta importante e vitale.
Allora adesso, se volete diventarne protagonisti, entrate nella membership e abbonatevi a +Varesenews.
Ps
Ci sono ancora due cose:
LA DIRETTA PIU’ LUNGA DELLA NOSTRA STORIA
stasera faremo la diretta più lunga della nostra storia. Dalle 18 a quasi mezzanotte con oltre 80 persone sul palco virtuale che ci farà entrare in tante case di redattori del giornale, artisti, politici, amministratori, giornalisti, imprenditori, registi, ecc ecc. Seguiteci su Facebook o YouTube.
LE FAQ
Tutte le domande e le risposte (se ne avete altre non comprese chiedete) che riguardano la membership.
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