Deborah Iori riceve il nulla osta per il volo sanitario che la porterà negli USA a curarsi

È arrivato il nulla osta di Ats Insubria per il volo sanitario necessario a Deborah Iori per ricevere negli USA le cure salvavita per la sua malattia.

“A seguito dell’ulteriore documentazione pervenuta in data odierna -si legge in una nota- ATS Insubria ha potuto concludere l’iter amministrativo previsto dalla normativa vigente e comunicare all’interessata l’autorizzazione necessaria per usufruire delle cure sanitarie all’estero e il nulla osta per il trasporto con volo sanitario negli Stati Uniti”.

Deborah Iori ha 44 anni, vive a Sangiano ed è affetta da una gravissima malattia rara mitocondriopatia ‘deficit congenito di zinco’, altri difetti di metabolismo e del trasporto dei metalli, encefalopatia mitocondrialemiopia – curabile solo presso l’Enviromental Health Center di Dallas (USA). Senza il suo viaggio annuale negli USA , va incontro a morte certa. Lo scorso marzo 2020 – in piena pandemia – ha usufruito di un volo speciale dell’Aeronautica Militare per raggiungere il centro e ricevere le cure salvavita. Ora, il prossimo 21 gennaio, deve tornare a Dallas, per la visita annuale e il periodo di terapia, ma alla sua richiesta, l’Azienda Sanitaria ha risposto di usare un volo normale. Una procedura impossibile. Nessuna tra le più importanti compagnie aeree di voli commerciali può, infatti, garantire il rispetto delle condizioni richieste dalla sua situazione medica.

Così Deborah Iori ha chiesto aiuto all’Associazione Luca Coscioni, realtà a tutela del diritto alla salute, che ha rilanciato il suo appello alle Istituzioni per chiedere al Governo di garantire un aereo sanitario. Volo che, adesso, si fa più vicino.

«Un volo di Stato per Deborah», l’associazione Luca Coscioni si mobilita per la donna di Sangiano