Rinviata la decisione sulla nuova cava di Locate Varesino
Il piano cave comasco sarà discusso il prossimo 10 gennaio in consiglio. Prima di Natale il sindaco dovrebbe essere ricevuto in Provincia
Cava di Locate Varesino? La decisione è rinviata a gennaio. Dopo le proteste delle associazioni e del sindaco di Locate Varesino, che aveva anche minacciato di cambiare provincia se la proposta dovesse attuarsi, la Provincia di Como ha deciso di rinviare l’approvazione del piano cave provinciale.
La paura di residenti e istituzione comunale è che nel territorio di Locate Varesino, a poche centinaia di metri dal confine varesino e da Tradate, possa essere prevista una cava da estrazione di circa 3 milioni di metri cubi, capace di soddisfare da sola il 20 per cento del fabbisogno comasco. Secondo il sindaco e le associazioni locali il territorio tra Mozzate e Locate ha già dato molto in fatto di cave e discariche.
Il primo cittadino, Luca Castiglioni, dovrebbe avere un nuovo incontro in Provincia a Como prima di Natale. In quella sede dovrebbe ribadire la propria posizione e di tutta la città, ovvero il netto rifiuto alla presenza di una cava. Il consiglio provinciale, che dovrà discutere e approvare il piano cave, dovrebbe invece riunirsi intorno al 10 di gennaio.
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