Alla scoperta della fotografia e della città con il secondo weekend di Insigh Foto Festival
Da venerdì 28 a domenica 30 maggio la manifestazione propone mostre di fotografia contemporanea ma anche tanti eventi, performance e incontri per parlare di arte e scoprire angoli e sale espositive della città
Secondo fine settimana dedicato all’arte della fotografia contemporanea, ma anche alla scoperta dei luoghi e di angoli nascosti nel cuore della città di Varese (Foto Matteo Canevari).
Da venerdì 28 a domenica 30 maggio tornano gli appuntamento di Insigh Foto Festival. Non solo mostre, ma anche tanti eventi, performance e incontri per parlare di arte con uno sguardo aperto a riflessioni, progetti, nuove realtà e con la partecipazione degli artisti che espongono nelle tante mostre di questa manifestazione.
Alla sua prima edizione, il festival è iniziato lo scorso fine settimana. È un evento di APS Gattabuia, diretto e curato da Daniela Domestici e Chiara Del Sordo e con la direzione artistica di Laura Davì. Si tratta di una manifestazione diffusa in tutta la città, con diverse sedi che ospitano mostre, libri d’artista, proiezioni, talk, performance artistiche. Sabato e domenica, infatti, sono in programma diversi appuntamenti aperti al pubblico e dedicati alla fotografia ma non solo – Il programma completo lo trovi qui
Le mostre sono esposte in otto sedi differenti, tra le quali troviamo la Sala Nicolini, la Sala Veratti, lo spazio Iat, Villa Mirabello, le Cantine Coopuf, dando così ai visitatori la possibilità di scoprire un volto diverso della città di Varese.
In mostra troviamo le opere di Monica Cattani, Federica Cocciro, Diana del Franco, Giacomo Infantino, Giovanni Mantovani, Luca Marinaccio, Camilla Miliani, Antonio Miucci, Jessica Raimondi, Ilaria Sponda, Marta Viola. Ma non solo.
Ma non solo. Insight Foto Festival ha voluto coinvolgere attivamente anche il pubblico grazie al progetto fotografico “Qui, altrove”, a cura di Voce Collective ed esposto al Premiato Biscottificio Varese. Una mostra corale e collaborativa dei cittadini che indaga l’identità come rappresentazione dello spazio.
Tra le altre c’è poi la mostra “Il segreto dei miei occhi è visibile” esposta sotto il porticato di Palazzo Estense e nata grazie ai laboratori attivati con il Liceo Classico E. Cairoli di Varese, condotti dalla fotografa Rosy Sinicropi, in collaborazione con il professor Enzo Laforgia.
Il festival, inoltre, è anche OUT grazie al dialogo instaurato con realtà indipendenti e in sinergia con il festival come la Lavit & Friends Art Gallery che sabato 22 e 29 maggio presenta la rassegna di arti performative Art Happening Varese a cura di Sonia Patrizia Catena e Alex Sala in collaborazione con Libero Transito. – Il programma completo lo trovi qui
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