Un concerto di cuori per l’addio di don Giuseppe Lazzati a Gorla Minore
La comunità gorlese ha salutato il parroco con un intenso concerto dell'orchestra e del coro Amadeus. Sarà il nuovo prevosto di Malnate
L’ultimo concerto della stagione itinerari musicali prima della pausa estiva ha registrato l’ennesimo pienone di pubblico sabato 10 luglio presso l’oratorio San Filippo Neri di Gorla Minore. “Tra Cielo e Terra”, è stato dedicato, non senza commozione da parte dei parrocchiani gorlesi, a Don Giuseppe Lazzati per ringraziarlo per la sua preziosa opera presso la comunità dato che da settembre lascerà la parrocchia per diventare prevosto di Malnate.
Il coro e l’orchestra Amadeus hanno interpretato una commozione che aleggiava nell’aria, con brani ben scelti a ricordare come ogni vita è un percorso fantastico ed irripetibile, perennemente in bilico tra gioia e dolore, speranza e delusione, successi e fallimenti.
Una vita che va vissuta interamente, senza risparmiarsi, come raccontato dalle pellicole che sono state proiettate e da cui sono state tratte le colonne sonore eseguite: Maria Maddalena, San Pietro, Giovanni Paolo II, Cristoforo Colombo, Giovanni XXIII, Maria di Nazareth e altri.
“Tra Cielo e Terra è un concerto che invita tutti noi a riflettere sulla nostra vita – ha commentato il maestro Marco Raimondi che ha diretto il coro e l’orchestra – La vita è una esperienza straordinaria che ci è data in dono e che dobbiamo vivere intensamente istante per istante. L’esempio di uomini e donne che ci hanno preceduti deve essere di stimolo perché ognuno di noi sappia fare un capolavoro della propria vita: questo concerto vuole ricordarci quanto sia importante”.
Alla fine del concerto Don Giuseppe, visibilmente commosso, ha ringraziato tutti i presenti per la bella serata e la comunità ha ringraziato con un pensiero floreale anche Patrizia Cromi, infaticabile ispiratrice di attività presso la parrocchia ed organizzatrice del concerto stesso.
Come bis, insieme a “Preferisco il paradiso” brano caro a Don Giuseppe, anche “O mia Bela Madunina” da parte del Coro e dell’Orchestra in un arrangiamento del maestro Enrico Raimondi. Il brano sarà infatti l’inno ufficiale del World Music Festival 2021 che prevede concerti a settembre nei principali comuni dell’Altomilanese e a Milano Città in ottobre.
Eventi per i quali è opportuno prenotarsi da subito sul sito www.ensembleamadeus.org. Un ringraziamento anche ai sostenitori della stagione di Amadeus, la Fondazione Cariplo, la Fondazione Comunitaria Ticino Olona, la Fondazione Comunitaria del Varesotto, la Fondazione Minoprio, la Fondazione del Varesotto per il Territorio, l’Ambiente e la solidarietà sociale e la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate. La stagione Itinerari Musicali 2021-22 partirà ufficialmente il prossimo 17 settembre con un concerto a Solbiate Arno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.