Chi manca all’appello della campagna vaccinale? Tra Varesotto e Comasco 1 su 5 non è ancora prenotato
Vaccinarsi in fretta e con la copertura completa è la prerogativa per raggiungere quell'immunità necessaria a permettere di fermare il virus e scongiurare nuove chiusure e restrizioni
La campagna vaccinale contro il covid-19 marcia a buon ritmo ma eliminati i problemi logistici e la scarsità di vaccini c’è un ultimo scoglio da superare: convincere coloro che ancora non si sono prenotati per la somministrazione.
Una scelta che di sicuro appartiene a motivazioni diverse, non ultima la stagione estiva e la concomitanza con le ferie, ma che se fino a pochi giorni fa potevano sembrare giustificabile ora, con la nuova ondata della variante Delta del virus non lo è più.
Vaccinarsi in fretta e con la copertura completa è la prerogativa per raggiungere quell’immunità necessaria a permettere di fermare il virus e scongiurare nuove chiusure e restrizioni.
Ma qual è lo stato dell’arte nel nostro territorio? I dati forniti da ATS Insubria sono disponibili solo per l’intero aggregato del proprio territorio di riferimento rappresentato dalla provincia di Varese e quella di Como. Si tratta complessivamente di 1 milione e 300mila cittadini che rientrano nelle fasce d’età superiori ai 12 anni per le quali è stato finora approvato l’utilizzo dei vaccini anti-covid.
Complessivamente un’immunità completa, che si ottiene con entrambi le dosi di vaccino, c’è l’ha il 51% della popolazione vaccinabile. A questi si aggiunge un 21% che ha avuto almeno la prima dose e un 4% che risulta quanto meno prenotato. C’è però un 23% di popolazione vaccinabile che ancora non ha prenotato il proprio turno, circa 305mila persone che non avranno nel breve periodo alcuna immunità nei confronti del virus, anche in fasce considerate ancora a rischio: il 16% dei sessantenni, un quinto dei cinquantenni e un quarto dei quarantenni. Tutte fasce d’età dove è dimostrato che la malattia, se sviluppata in forma grave, possa determinare gravi conseguenze di salute anche nel lungo periodo.
Stato delle vaccinazioni in provincia di Varese
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.