Al teatro Soms di Caldana per sognare con le musiche di Fabrizio De Andrè
Sul palco due giovani musicisti che proporranno le più belle canzoni del grande cantautore genovese. Prenotazione obbligatoria con green pass
![Il teatro di Caldana che riapre con un secolo di vita "sulle spalle" (inserita in galleria)](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2013/05/il-teatro-di-caldana-che-riapre-con-un-secolo-di-vita-sulle--50092.610x431.jpg)
Le band dedicate al grande Fabrizio De Andrè e gli artisti che portano sul palco le sue canzoni sono numerosissimi, ma il concerto che si terrà sabato 11 settembre alle ore 21 al Teatro SOMS di Caldana a Cocquio Trevisago ha tutta l’aria di essere quanto mai suggestivo e originale.
Il vicesindaco e assessore alla cultura Sara Fastame infatti, per riprendere le iniziative culturali dopo lo stop dettato dai lunghi periodi di quarantena, ha scelto di far salire sul palco due giovani e talentuosi musicisti, Andrea Filippi – voce, chitarra e tastiera, e la violinista Louise Antonello, che proporranno le più belle canzoni del grande cantautore genovese Fabrizio De Andre’ in un’atmosfera intima e suggestiva, raccontandoci l’appassionante storia della sua vita, del suo pensiero e delle sue opere.
Andrea Filippi, vicentino, diplomato al Conservatorio in clarinetto, insegnante di musica, dal 2018 lavora al progetto “I Notturni”, gruppo musicale in tributo a Fabrizio De Andrè composto da otto giovani musicisti, che, grazie alla loro bravura e alla sorprendente somiglianza della voce di Andrea Filippi all’originale, ottengono sempre il sold out nei principali teatri del Veneto e ampio successo della critica.
Louise Antonello, diplomata in violino, è membro di varie formazioni orchestrali ed è iscritta all’Accademia musicale della Scala di Milano.
Nell’ambito della musica leggera ha inciso dischi e collaborato con vari famosi artisti italiani.
Un’occasione unica per ascoltare le canzoni di Fabrizio De Andre’, uno dei più grandi esponenti della musica italiana, considerato a tutti gli effetti un poeta, che ha saputo cantare “gli ultimi” rendendoli
protagonisti di canzoni senza età.
Come da disposizioni ministeriali attualmente in vigore, per accedere al teatro è necessario essere muniti di Green Pass e la prenotazione è obbligatoria (Ufficio Cultura: 0332.975151 interno 5).
L’ingresso è gratuito
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