Largo Flaiano e il problema del bus “scomparso” da Bosto

A creare disagi è anche il cambiamento del percorso della linea urbana "A", che normalmente attraversa Bosto, in particolare le vie Goldoni e Limido. La lettera di una lettrice e la risposta di Autolinee Varesine

Non ci sono solo problemi di traffico – che peraltro non si notano tanto in largo Flaiano, quanto cento metri più in là, dalla piccola via Limido fino a viale Europa e l’autostrada – sui cantieri per la realizzazione della rotonda in largo Flaiano a Varese.

A creare disagi è anche il cambiamento del percorso della linea urbana “A”, che normalmente attraversa Bosto, in particolare le vie Goldoni e Limido.

Jessica «Abito a Varese, in zona Conca D’oro, via Goldoni per l’esattezza, e da me passa la linea A, anzi passava. Sì perché i lavori iniziati ieri per realizzare la rotonda all’uscita dell’autostrada, ci hanno tolto anche il bus. Mi spiego meglio. Causa lavori anche la linea A è stata modificata e non passa più vicino a casa. Ma nemmeno un po’ meno vicino. Diciamo che per arrivare alla prima fermata utile, che per inciso si trova dopo l’Esselunga, di fronte alla farmacia, bisogna camminare per 1.1 km e fare tre attraversamenti pedonali non proprio sicurissimi».

LA LETTERA DELLA LETTRICE JESSICA

La lettrice propone anche una soluzione concreta: «Basterebbe che il bus invece di girare su subito in via Gasparotto, si allungasse per viale Europa, fino alla seconda rotonda (quella dove c’è Chicco e Spiga per capirci) e poi tornasse indietro. Il mezzo ci metterebbe meno di 2 minuti e toglierebbe un grande disagio a chi ogni giorno deve prendere la A per esigenze. Ho anche chiesto all’autista e, in effetti, avendo soppresso 3-4 fermate devono partire dal capolinea circa 4 minuti dopo per non arrivare troppo presto. Minuti che si potrebbero impiegare per quel pezzettino di viale Europa».

Alla lettera, circostanziata e propositiva, ha risposto subito Autolinee Varesine, titolare del servizio, precisando innanzitutto: «Quanto esposto è assolutamente comprensibile e in larga parte condivisibile».

Il problema di fondo è questo, secondo la spiegazione di Autolinee Varesine: «Il “nuovo” percorso della linea A, che prevede il transito da via Gasparotto/viale Borri anziché da viale Europa e dal rione di Bosto in occasione dei lavori in via Sant’Imerio, è stato stabilito esclusivamente da un’ordinanza comunale, per conoscenza allegata a tale scritto (in fondo alla pagina 3 sono presenti le disposizioni per il trasporto pubblico).

L’allegato delle Autolinee Varesine per il bus “A”: ordinanza del Comune di Varese

Il contenuto di questa ordinanza è stato stabilito esclusivamente da chi l’ha scritta: l’azienda l’ha ricevuta e ha potuto unicamente trarne le conseguenze, esponendo le comunicazioni all’utenza non appena possibile».

Il percorso che stanno facendo, spiega Autolinee Varesine, è perciò dettato dall’ordinanza che regola il cambiamento di viabilità dettato dal cantiere. «Andando oltre il proprio ruolo, la stessa azienda ha fatto comunque presente alle istituzioni competenti la situazione di indiscutibile disagio che si sarebbe creato con tale modifica: un disagio davvero significativo sia per i residenti del comparto viale Europa/Bosto, sia per gli studenti della scuola superiore Enaip di via Uberti – prosegue la nota –

L’azienda Autolinee Varesine ha anzi fornito una proposta alternativa, chiedendo la possibilità di mantenere integralmente il percorso “soppresso” e, una volta usciti da via Limido (all’altezza della farmacia di Bosto), di girare a sinistra, per potersi poi trovare via San Pedrino sulla destra e proseguire dunque verso la stazione FS: in tal senso, le istituzioni competenti hanno garantito un’attenta valutazione di tale proposta, pur ribadendo che – almeno all’inizio di questo cantiere – il servizio di linea si sarebbe dovuto svolgere come da ordinanza comunicata».

Autolinee Varesine conclude quindi cosi la sua lettera: «Possiamo dunque solo unirci agli auspici della signora Rago, sperando che si possa trovare una soluzione alternativa per il transito dei bus in zona viale Europa/Bosto, senza penalizzare così fortemente l’utenza (e, di conseguenza, la qualità del servizio) come sta avvenendo dal 2 novembre».

LA LETTERA INTEGRALE DI AUTOLINEE VARESINE

Stefania Radman stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 04 Novembre 2021

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