Al posto delle pecore persici e alborelle: torna il presepe sommerso di Porto Ceresio

Domenica 19 dicembre torna a Porto Ceresio il presepe sommerso, che verrà posato a partire dalle 9,30 dal gruppo subacqueo GODiving sul fondale del lago.

Come è ormai tradizione la statua di Gesù Bambino sarà consegnata ai sub da ciclisti e triatleti della asd Pro Patria ARC Busto Arsizio, la “casa madre” di GODiving.

Il Presepe, che si potrà ammirare fino all’Epifania, è posto pochi metri sotto la superficie e attira alborelle, gamberi e qualche persico, aggiungendo fascino all’installazione e rammentando ai visitatori l’importanza di curare e preservare i laghi prealpini. L’obiettivo del presepe sommerso, infatti, è sottolineare la sistematica e delicata relazione tra uomo e acqua dolce, un tema ricorrente negli eventi sociali e sportivi di GODiving, come l’annuale iniziativa di pulizia lacustre Blu Pulito che si svolge proprio sulle rive del Ceresio.

Il Presepe Sommerso, infine, sarà inserito nella più ampia mostra e passeggiata in cui è possibile ammirare oltre 50 presepi.

«Ringraziamo i volontari che (fuori e dentro l’acqua) da più di dieci anni rendono possibile l’iniziativa- dicono i responsabili di GODiving – così come l’Associazione nazionale Alpini e il Comune di Porto Ceresio, il main sponsor Equity Factory, nonché l’Autorità di bacino Llcuale Ceresio, Piano e Ghirla che, per l’occasione, ha emanato una disposizione di “cauta navigazione” nell’area».