Draghi: “Con Russia dialogo impossibile, si ritirino dall’Ucraina”
Il Premier Mario Draghi ha espresso solidarietà all'Ucraina indicando come "l'esperienza di questi giorni mostra che le azioni del governo russo rendono il dialogo impossibile". Stasera il via libera alle sanzioni contro la Russia
Una richiesta di ritiro delle truppe russe, la piena solidarietà al popolo ucraino e la coesione con i partner europei e della Nato sulle sanzioni in arrivo. È questa in sintesi la posizione dell’Italia sulla guerra scoppiata nel corso della notte, annunciata in una breve comunicazione alla stampa da parte del Premier Mario Draghi.
«L’Ucraina è un paese europeo, una Nazione amica, una democrazia colpita nella propria sovranità -ha detto Draghi-. Voglio esprimere la solidarietà piena e incondizionata del popolo e del governo italiano. Quanto succede in Ucraina riguarda tutti noi, il nostro vivere da liberi e le nostre democrazie». E per questo l’attacco è «ingiustificato e ingiustificabile».
«L’Italia condivide la posizione di voler cercare una soluzione pacifica. Ho sempre pensato -ha rivelato il Premier- che qualsiasi forma di dialogo dovesse essere sincero e soprattutto utile ma l’esperienza di questi giorni mostra che le azioni del governo russo rendono questo dialogo nei fatti impossibile. L’Italia, l’UE e gli alleati chiedono al presidente Putin di mettere fine immediatamente allo spargimento di sangue e di ritirare le proprie forze militari al di fuori dei confini dell’Ucraina in modo incondizionato».
Il Premier ha poi ricordato come la Nato si stia rafforzando ad est contro la minaccia della guerra e che nel frattempo già questo pomeriggio si riunirà il G7 e poi a Bruxelles per un Consiglio Europeo Straordinario per dare il via libera alle sanzioni contro la Russia. «Avevamo ribadito in tutte le sedi di essere pronti a conseguenze severe -ha ricordato il Premier-. E questo è il momento di metterle in campo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Riunione dal Prefetto sul viadotto Vedano di Pedemontana, bocche cucite ma facce preoccupate
Felice su Il sindaco di Daverio difende il Trail delle Terre di Mezzo: "Chi rovina i boschi sono gli spacciatori"
lenny54 su Matteo Bianchi eletto Vice-Presidente del Comitato europeo delle regioni in Europa
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.