Tradate
Sarà inaugurato sabato 28 maggio l’Eco Planetario del Parco Pineta
La struttura è stata realizzata al Centro Didattico Scientifico dove è già presente l’Osservatorio Astronomico
Sarà inaugurato sabato 28 maggio il nuovissimo Eco Planetario del Parco Pineta, presente nel Centro didattico Scientifico dove è già presente anche l’Osservatorio Astronomico. Una struttura da 40 posti a sedere che permetterà di effettuare visioni immersive del cielo e delle stelle. “Una novità che ci riempie di orgoglio e che ci fa guardare alle stelle – spiegano dal Parco Pineta -. Attraverso Insubriparks, il progetto Interreg di cooperazione Italia-Svizzera, di cui il Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate è partner e grazie al contributo di Fondazione Cariplo e di Fondazione Comunitaria del Varesotto, siamo pronti ad aprire questa nuova struttura, che arricchisce e completa l’offerta di Educazione Ambientale allo Sviluppo Sostenibile del Centro Didattico-Scientifico del Parco».
L’Eco Planetario è innanzitutto uno strumento didattico-divulgativo in grado di coinvolgere in modo immersivo i visitatori su temi che spaziano dall’astronomia alle energie alternative, aiutando a comprendere come funziona il nostro pianeta ed il suo ecosistema, così come le minacce ai suoi fragili equilibri, tra cui i cambiamenti climatici. «Il nostro Planetario è “Eco” perché il progetto che lo ha visto nascere intende contribuire alla diffusione della conoscenza-coscienza scientifica nell’ambito delle tematiche ambientali. L’approfondimento di argomenti relativi alla sostenibilità ambientale e all’agenda per lo sviluppo sostenibile 2030, che mai come oggi toccano la sensibilità dell’opinione pubblica, non può prescindere da una corretta conoscenza ed interpretazione dei principi scientifici su cui sono fondati. L’Eco Planetario è un’occasione di scoperta unica per i più piccoli, ma anche per i grandi! Attraverso proiezioni e simulazioni è possibile percorrere un viaggio fantastico nella nostra galassia e oltre, esplorando i pianeti e le stelle, immergendoci in una fantastica avventura alla scoperta dei misteri dell’ Universo».