Bono in ospedale. Gli U2 rimandano le date del tour
A causa dell'urgente operazione che ha coinvolto il leader Bono, sedici date del gruppo sono state rinviate
Le date del 360° Tour degli U2 negli Stati Uniti sono state posticipate fino al 2011.
Bono è stato dimesso dall’ospedale dell’università Ludwig Maximilian (LMU) a Monaco, dove ha subito una operazione urgente venerdì scorso, a causa di un problema alla schiena. Per riprendersi completamente, deve seguire su indicazione dei medici un programma di riabilitazione e recuperare per almeno 8 settimane.
Questo causerà il posticipo di 16 date del 360° Tour degli U2 , a partire da Salt Lake City il 3 di giugno fino alla data prevista al Meadowlands Stadium, nel New Jersey, il 19 giugno.
Il Dottor Muller Wohlfahrt ha affermato: «Bono ha subito una forte compressione del nervo sciatico. Osservando la sua risonanza magnetica, ho notato che c’era uno strappo nel legamento e un’ernia al disco e che un trattamento conservativo non sarebbe stato sufficiente. Venerdì ho consigliato a Bono una operazione urgente con il professor Tonn all’ ospedale della LMU».
Il professor Tonn, che ha eseguito l’operazione, ha aggiunto: «Bono è stato mandato da me dal dottor Muller Wohlfahrt in seguito all’insorgenza improvvisa di un problema. Aveva già forti dolori e una parziale paralisi della parte inferiore della gamba. Il legamento che circonda il disco presentava uno strappo di 8 mm e durante l’operazione abbiamo scoperto che alcuni frammenti del disco avevano raggiunto il canale spinale. Questa operazione era l’unico trattamento possibile per raggiungere la completa guarigione ed evitare una ulteriore paralisi. Bono ora sta molto meglio, con un recupero completo del deficit motorio. La prognosi è eccellente, ma per ottenere un risultato soddisfacente adesso deve seguire un periodo di riabilitazione».
Il dott. Muller Wohlfahrt continua: «Stiamo curando Bono come cureremmo un qualsiasi altro dei nostri atleti e, anche se l’operazione è andata molto bene, le prossime settimane saranno cruciali per il suo ritorno alla piena salute. Nei prossimi giorni inizierà un leggero programma di riabilitazione, la cui intensità andrà aumentando nel corso delle prossime 8 settimane. In base alla nostra esperienza, è il tempo minimo necessario».
Anche il manager degli U2, Paul McGuinness, era presente all’ospedale di Monaco ed ha detto. “Il nostro più grande, e credo migliore, tour è stato interrotto e siamo tutti molto scossi. Per un artista che vive per stare sul palco è più che un duro colpo. Si sente derubato della possibilità di fare ciò che fa meglio, e pensa di aver fortemente deluso sia il pubblico che la band. Il che ovviamente non è vero. Condividiamo tutti le sue preoccupazioni per più di un milione di persone che avevano acquistato i biglietti e i cui piani saranno stati stravolti, ma la cosa più importante è che Bono si riprenda completamente. Stiamo lavorando più velocemente che possiamo con Live Nation per organizzare le nuove date”.
Il produttore e promoter del 360° Tour degli U2, Arthur Fogel, CEO di Live Nation Global Touring, ha commentato: “Anche se comprendiamo la delusione dei fan degli U2, prima di tutto viene la guarigione di Bono”. Maggiori dettagli sulle nuove date seguiranno tra poco, e i fan sono incoraggiati a tenere i propri biglietti. Potete trovare continui aggiornamenti sul tour sul sito www.U2.com.
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