L’associazione “Sfanghiamoci” di Gavirate soddisfatta dell’inizio dei lavori del torrente Pozzolo
Il comunicato della realtà nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema delle alluvioni in città per sollecitare costruttivamente le Autorità competenti affinché provvedano a mettere in maggiore sicurezza la popolazione.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato dell’associazione “Sfanghiamoci” di Gavirate, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema delle alluvioni in città e per sollecitare costruttivamente le Autorità competenti affinché provvedano a mettere in maggiore sicurezza la popolazione.
Sono ormai passati due anni dalla prima alluvione a Gavirate del 7 giugno 2020. L’anno seguente, il 28 luglio 2021, ne è seguita un’altra con effetti ugualmente disastrosi. L’associazione Sfanghiamoci esprime soddisfazione per il previsto imminente inizio dei lavori di messa in sicurezza del torrente Pozzolo, come recentemente annunciato. Abbiamo sperato nell’inizio dei lavori già alla fine di Marzo, come precedetemente indicato dall’amministrazione di Gavirate. Non vedendo mezzi pesanti per le nostre strade, una delegazione di Sfanghiamoci ha preso appuntamento con il Vicesindaco Parola, che ci ha cortesemente ricevuti, per chiedere indicazioni sull’inizio dei lavori. Siamo stati rassicurati con un “subito dopo Pasqua” che si è poi trasformato a mezzo stampa in “inizio maggio”. Ma la cosa più importante è che finalmente mercoledì prossimo 8 Giugno si cominci.
Stiamo vedendo in questi giorni il cielo rannuvolarsi in maniera minacciosa. I primi temporali sono arrivati. La mente corre veloce agli scorsi eventi.
Con lo spirito costruttivo che ha sempre contraddistinto la nostra associazione, incitiamo l’amministrazione comunale a non perdere ulteriore tempo. Speriamo ancora vengano ascoltati suggerimenti a nostro avviso importanti, come la pubblicazione del piano di emergenza comunale, un suo aggiornamento alla luce delle due alluvioni, la creazione di un canale WhatsApp unidirezionale per comunicare eventuali situazioni critiche, l’istallazione di un pluviometro (attualmente assente nel territorio comunale).
Infine, a seguito di recenti notizie stampa circa l’erogazione dal parte del Governo di 18 milioni di euro alle province di Como, Sondrio e Varese per le alluvioni del 2021, chiediamo all’Amministrazione di tenere informati i cittadini sull’entità ed uso di tali risorse nel Comune di Gavirate, aggiuntive a quelle già ricevute dal Governo nel febbraio 2021 e dalla Regione Lombardia nell’ottobre 2021. In particolare, sarebbe utile sapere se tra questi fondi è ipotizzabile prevedere un parziale risarcimento danni ai cittadini colpiti dalle due alluvioni.
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