Il Collegio docenti all’unanimità: la scuola di Sant’Alessandro deve rimanere aperta
"L'istruzione non è solo un costo ma un investimento" scrivono compatti gli 85 insegnanti del IC di Castronno chiedendo al Sindaco politiche demografiche attive
L’ultimo collegio docenti della stagione dell’Istituto comprensivo De Amicis di Castronno si è svolto lo scorso 30 giugno e ha deliberato all’unanimità un documento articolato su 8 punti, già inviato al Sindaco e all’Amministrazione comunale di Castronno, per argomentare le ragioni che rendono necessario mantenere aperto e in funzione il plesso della primaria Marconi di Sant’Alessandro.
“L’istruzione e l’educazione non siano solo un costo, ma anche un investimento”, scrivono gli 85 insegnanti in forze all’Istituto Comprensivo di Castronno. Nel documento , in linea con quanto già espresso dalla Preside nei giorni scorsi, i docenti all’unanimità chiedono all’Amministrazione comunale di “soprassedere all’ipotesi di chiudere la scuola ” e di avviare politiche attive contro il calo demografico. Infine si dichiarano disponibili ad aprire un tavolo di confronto con tutti gli interlocutori, comprese le Amministrazioni comunali dei paesi vicini.
Di seguito il testo integrale del documento approvato dal Collegio docenti all’unanimità.
Approvato all’unanimità nella Seduta del 30.06.2022 Il Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo “De Amicis” di Castronno, avendo appreso la notizia che l’Amministrazione comunale di Castronno, nella persona del Sindaco, ha manifestato l’intenzione di chiudere il plesso della scuola primaria “Marconi” di Sant’Alessandro, esprime le seguenti considerazioni:
- Il Collegio dei docenti riconosce il valore della scuola Marconi per la stabilità del corpo docente e la qualità dell’insegnamento, qualità peraltro riconosciuta anche dalle famiglie del territorio e fuori dal territorio.
- La scuola nasce dalla cooperazione tra alunni ed insegnanti che credono, insieme a tutta la comunità scolastica, in un progetto formativo condiviso.
- La scuola Marconi è aperta a tutti, è inclusiva e non opera distinzioni tra alunni residenti nella frazione di Sant’Alessandro o provenienti da altri Comuni: riconosciamo il valore aggiunto di un plesso che accoglie bambini provenienti da realtà territoriali differenti.
- Il valore di questa scuola è il frutto del lavoro condotto negli anni con profondo impegno dai numerosi docenti e dai dirigenti che si sono succeduti, condividendo la convinzione che anche una piccola scuola sul territorio possa culturalmente fare la differenza.
- Tutti i plessi del nostro istituto, nelle loro peculiari caratteristiche, garantiscono alle famiglie del territorio la possibilità di una scelta valida attraverso un’offerta formativa di qualità per l’educazione dei propri figli. La possibile chiusura della scuola primaria di Sant’Alessandro determinerebbe dunque un inevitabile impoverimento dell’offerta formativa dell’istituto.
- La chiusura del plesso di Sant’Alessandro comporterebbe la drastica diminuzione del numero di alunni dell’Istituto Comprensivo e quindi una riduzione dell’organico in termini di docenti e di personale ATA.
- Per la difficoltà di attivare più sezioni, potremmo assistere all’aumento del numero medio di alunni per classe; nelle classi numerose per i bambini è più faticoso apprendere e fare un’esperienza didattica ottimale.
- Nel giro di alcuni anni la chiusura avrebbe conseguenze anche sui plessi della scuola secondaria in termini di riduzione del numero di classi e di conseguenza dei posti in organico e inciderebbe sulla stabilità del corpo docente.
Il Collegio dei Docenti crede che l’istruzione e l’educazione non siano solo un costo, ma anche un investimento e chiede alla politica di intervenire per frenare gli effetti del calo demografico, sostenendo in modo sussidiario le attività dell’istituzione scolastica.
Il Collegio dei Docenti chiede all’Amministrazione comunale di Castronno di soprassedere all’ipotesi di chiusura del plesso Marconi – chiusura che sarebbe irreversibile – e di riflettere attentamente sulle sue conseguenze in termini di qualità dell’offerta formativa rivolta ai giovani cittadini della comunità.
L’istituzione scolastica si rende da subito disponibile ad aprire un tavolo di confronto con tutti gli interlocutori coinvolti, comprendendo le Amministrazioni comunali dei territori limitrofi, al fine di trovare la migliore soluzione per salvaguardare il futuro della scuola.
Sicuri della fattiva collaborazione, si rimane in attesa di un Vostro riscontro.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI dell’Istituto Comprensivo “E. De Amicis” di Castronno
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.