Attilio Fontana inaugura 24 nuovi appartamenti Aler a Tradate: “Intervento modello per la rigenerazione urbana”

Dove prima c’erano palazzine degradate oggi ci sono nuove abitazioni, costruite con criteri moderni, con una nuova attenzione al risparmio energetico e alla qualità dell’abitare anche nell’edilizia popolare.

Sono 24 i nuovi alloggi Aler che il sindaco di Tradate Giuseppe Bascialla, insieme al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, all’assessore alla Casa e housing sociale Christian Rizzi e al presidente di Aler Giorgio Bonassoli hanno inaugurato questa mattina a Tradate in via Broggi, nel cuore del rione Vigna Lunga, una delle aree più verdi della città.

Il nuovo insediamento abitativo ha una storia decennale che dopo molti ostacoli (dalla burocrazia al fallimento dell’impresa edile che doveva realizzare i lavori) si è  conclusa positivamente grazie alla determinazione dell’Amministrazione comunale e alla positiva collaborazione con Aler e Regione Lombardia.

Gli appartamenti realizzati dopo la demolizione dei vecchi stabili costruiti negli anni ’70, sono stati completati grazie al finanziamento di oltre 3 milioni del Piano Nazionale Edilizia Abitativa. L’intervento è mirato a risolvere il problema del degrado nel rione Pineta, con un progetto virtuoso di rigenerazione urbana che ha previsto interventi di ristrutturazione nel rispetto del consumo di suolo.

«L’inaugurazione odierna è in linea con gli obiettivi prefissati a inizio legislatura: riqualificazione, efficientamento energetico, riduzione del consumo di suolo – ha commentato il presidente Fontana –  Oggi confermiamo la concretezza del nostro modo agire con azioni attuate e da attuare nell’esclusivo bene dei cittadini».

A Tradate il governatore ha inoltre evidenziato che, per affrontare i dossier aperti e le priorità, è fondamentale il rapporto con le istituzioni del territorio e che la realizzazione di questi alloggi è la prova di quanto sia importante questo aspetto. Il finanziamento del Piano Nazionale di Edilizia Abitativa non sarebbe stato così fruttuoso senza la fattiva collaborazione fra Regione, Aler e Comune.

Soddisfatto, alla sua prima uscita istituzionale in questa veste, anche l’assessore regionale alla Casa e housing sociale: «La chiave di questi interventi – ha detto Rizzi – è nella sinergia fra gli attori che operano insieme integrando le rispettive politiche». L’assessore ha inoltre sottolineato quanto importanti siano gli effetti scaturiti anche in questo settore dalle risorse economiche messe a disposizione dalla Regione con il “Piano Lombardia”: «Risultati davvero rilevanti anche e soprattutto per i Comuni e per chi vive sul territori, Nei casi specifici di edilizia abitativa pubblica è giusto far comprendere e rimarcare il supporto fondamentale di Aler di Varese in termini di capacità amministrativa, di manutenzione dei quartieri e di cura dell’utenza e gestione sociale».

Il sindaco Bascialla ha ringraziato Regione Lombardia e Aler per la collaborazione, così come i sindaci che lo hanno preceduto e ha sottolineato in particolare la determinazione e la volontà di arrivare alla fine dell’intervento del vicesindaco e assessore ai servizi sociali Franco Accordino.

La mattinata si è conclusa con la consegna delle chiavi ai primi nuovi inquilini e un rinfresco offerto a tutti i presenti.