Sant’Edoardo: quel giardino è pericoloso

Il consigliere del Pd Eirca D'Adda torna a chiedere l'intervento dell'assessorato di competenza per rinnovare giochi e panchine dello spazio verde molto utilizzato dalle famiglie del quartiere

I giardini di Sant’Edoardo tornano nel mirino del consigliere di opposizione del Pd Erica D’Adda già dopo la segnalazione protocollata nel giugno del 2009 a cui non è seguita risposta alcuna, anche dopo ulteriori prese di contatto con Amministrazione e Agesp;

Si tratta di un giardinetto particolarmente frequentato dai residenti, soprattutto da famiglie con bambini, ed è l’unico punto verde d’incontro della zona: «Purtroppo, l’incuria ne mortifica l’utilità e la funzione sociale che esso svolge – lamenta la D’Adda che poi elenca una serie di problemi riscontrati dopo un sopralluogo – c’è necessità di cura del manto verde; le panchine sono rotte e scheggiate, quindi pericolose per grandi e bambini e, data l’affluenza da me riscontrata, anche in numero insufficiente; la catena di un’altalena è rotta;  i tappeti in plasticone sono talmente usurati da essere pericolosi e motivo d’inciampo;  molti giochi sono arrugginiti, lo scivolo in legno per i piccoli è scheggiato, mancano paratie di sicurezza per altri; un cancello ha la serratura rotta, per cui non è garantita la chiusura effettiva, e neppure la sicurezza dell’uscita singola per chi controlla i bambini; sarebbero estremamente utile una fontanella con l’acqua, e dei servizi igienici».

Il consigliere chiede un intervento tempestivo per un giardino che garantisce uno spazio ad un numero davvero elevato di famiglie e bambini, posto vicino alle scuole e alla chiesa del quartiere, prestando loro l’attenzione che si riserva ad altre zone della città.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Aprile 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.