Medici e personale dell’Ospedale di Tradate donano un defibrillatore in memoria di Matteo Gumieri
Oggi pomeriggio in via IV Novembre a Cislago verrà installato un defibrillatore automatico, acquistato dall'associazione Cislago Cuore anche grazie alla donazione di colleghi e amici per ricordare il soccorritore scomparso per un malore improvviso
Un defibrillatore per ricordare un collega e amico, mancato alcuni giorni fa per un malore improvviso. Nei giorni scorsi medici, infermieri e personale dell’Ospedale di Tradate hanno deciso di ricordare Matteo Gumieri (nella foto), scomparso a 52 anni per per un malore improvviso.
Matteo Gumiero era il compagno di un’anestesista dell’ospedale Galmarini, per anni volontario sulle ambulanze e poi dipendente dell’ospedale tradatese come soccorritore e ambulanziere. La sua scomparsa ha lasciato tutti sconvolti, e così amici e colleghi hanno deciso di ricordarlo con un atto concreto.
«Invece di acquistare dei fiori, che poi vengono buttati via, abbiamo deciso di contribuire all’acquisto di un defibrillatore – spiegano i colleghi di Matteo – Medici, infermieri, personale di supporto ma anche i medici specializzandi hanno risposto con grande generosità e siamo riusciti ad aiutare l’associazione Cislago Cuore che ha acquistato e installerà il defibrillatore, e che con il presidente Emiliano Levis e tanti volontari svolge anche un’importante attività di formazione e prevenzione delle malattie cardiovascolari, coinvolgendo operatori e cittadini. Ricorderemo Matteo donando alla comunità qualcosa di concreto che forse salverà la vita a qualcuno».
Il defibrillatore verrà installato oggi pomeriggio a Cislago in via IV Novembre, vicino all’ufficio postale.
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