Alessandro Maja in corte d’assise a Busto Arsizio per la strage di Samarate
Chiesti il differimento a causa del decesso del difensore. La prossima udienza il 27 gennaio. I parenti delle vittime: “Vogliamo sapere perché l’ha fatto”
Senza occhiali, barba tagliata e capelli corti, sguardo vacuo, seguito dai difensori: Alessandro Maja accusato di aver ucciso moglie e figlia nel maggio scorso a Samarate e di aver ferito in maniera gravissima il figlio Nicolò era venerdì mattina, 13 gennaio, in aula a Busto Arsizio di fronte alla corte d’assise presieduta dal giudice Giuseppe Fazio e a latere Cristina Ceffa, oltre ai giudici popolari: deve rispondere di duplice omicidio e tentato omicidio.
Una prima udienza flash nella quale i difensori hanno chiesto i termini a difesa, cioè un differimento per per meglio studiare le carte del procedimento. Il motivo sta nel decesso del legale che seguiva Alessandro Maja, Manuel Gabrielli: la difesa è passata alla moglie impossibilitata poiché l’udienza coincideva con le esequie del marito difeso in aula dall’avvocato Fabiana Contento.
L’impressione, riguardo all’imputato, era di aver a che fare con una persona spaesata e stranita. In aula i parenti delle vittime: c’erano Giulio e Mirko Pivetta rispettivamente il nonno e lo zio di Nicolò, l’unico sopravvissuto alla strage e che recentemente è apparso in un’intervista televisiva in fase di ripresa psico fisica dopo la lunga degenza ospedaliera dovuta alle ferite inferte quella notte, nella casa di via Torino a Samarate. «Avrei voluto dirgli tante cose, ma non fatemi dire altro», ha detto a margine della prima udienza Giulio Pivetta, che in questi mesi si è preso cura amorevolmente del nipote assieme alla moglie: più volte l’imputato ha scritto lettere cui è mai seguita risposta da parte dei famigliari.
«Da lui vogliamo solo di sapere perché l’ha fatto», è stato invece il commento dello zio di Nicolò, Mirko Pivetta. La prossima data è stata fissata per il 27 di gennaio, giorno in cui verrà definita la lista testi (nella quale potrebbe venir inserito anche Nicolò) e le richieste di costituzione di parte civile.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Aggredito un capotreno a Genova, indetto uno sciopero nazionale per martedì 5 novembre
Alberto Gelosia su A Samarate scoperta dalla Finanza una fabbrica cinese abusiva, lavoro nero per l'alta moda
cladico su A Samarate scoperta dalla Finanza una fabbrica cinese abusiva, lavoro nero per l'alta moda
Alessandra Toni su Terribile incidente nella notte a Brienno nel Comasco: un ragazzo di 21 anni ha perso la vita gravissimo l'amico
Felice su Terribile incidente nella notte a Brienno nel Comasco: un ragazzo di 21 anni ha perso la vita gravissimo l'amico
flyman su Varese sale al 14esimo posto nel report Ecosistema Urbano 2024: un balzo di 27 posizioni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.