Openjobmetis si espande a Gallarate: “Ogni giorno entriamo in 10mila aziende in Italia”
Openjobmetis amplia gli spazi della sede centrale di Gallarate. L'agenzia del lavoro attiva dal 2001 ha centoquaranta filiali in tutta Italia e 6mila dipendenti che fornisce in somministrazione alle aziende
«Ogni giorno entriamo in 10mila aziende italiane». Rosario Rasizza sa bene che un’agenzia per il lavoro, come la sua Openjobmetis, è un’antenna importante per leggere la realtà economica (e anche sociale) italiana, nel suo evolvere continuo. «Ci domandiamo anche perché lo Stato non ci interpelli per i percettori di reddito di cittadinanza» aggiunge subito l’amministratore unico dell’agenzia nata nel 2011 dalla fusione tra Openjob e Metis.
Oggi l’agenzia ha 135 agenzie in Italia, altre 20 con il brand Family Care, dedicato alle assistenti familiari. «L’ultima nata è quella di Niguarda, dopo la prima Family Care a Gallarate».
A Gallarate Openjobmetis ha il suo quartier generale, dove lavorano 150 dipendenti («il 75% sono donne») su 783 in tutta Italia. Nella mattina di lunedì 16 gennaio Rasizza, il presidente Marco Vittorelli e il vicepresidente Biagio La Porta hanno tagliato il nastro dei nuovi spazi della sede insieme al sindaco Andrea Cassani e a Claudia Mazzetti, l’assessore all’istruzione.
Nei nuovi spazi convivono l’ultima campagna pubblicitaria e una “gallery” delle pubblicità – talvolta audaci – che hanno accompagnato in vent’anni e più la crescita dell’azienda, fino al traguardo importante della quotazione in Borsa il 3 dicembre 2015.
Posta ai margini dell’area metropolitana di Milano, Gallarate è stata scelta agli inizi per ragioni logistiche, quando ancora era Openjob, dieci anni prima della fusione con Metis. «Io abitavo a Varese, Biagio [La Porta, oggi vicepresidente] a Novara, ci siamo trovati qui, l’uscita autostradale più comoda per entrambi» rievoca con un po’ d’ironia Rasizza. «Noi a Milano non ci saremmo mai andati. A quei tempi, almeno» aggiunge La Porta.
Oggi Openjobmetis ha in carico anche 6mila persone assunte a tempo indeterminato «che poi operano “in missione”, dai cuochi e pasticceri ai periti metalmeccanici». Al sesto piano del complesso del centro dirigenziale “Le Torri”, appena ai margini del centro della città, vengono preparate 30mila buste paghe al mese.
Openjobmetis eroga anche formazione gratuita per la riqualificazione professionale: la Legge prevede che le agenzie per il lavoro versino una parte degli utili, che vengono versati in un apposito fondo per la formazione. «Nell’anno appena concluso abbiamo erogato formazione per un valore di 14 milioni di euro» spiegano. Complessivamente negli anni sono stati erogati 400milioni di euro di formazione, per 2,1 milioni di ore e con partecipazione di 330mila corsisti.
Le storie di riqualificazione professionale sono moltissime, così come i casi di riconversione anche a seguito di crisi aziendali (ad esempio questa, nella vicina Cassano magnago).
Le esigenze sono sempre diverse e in trasformazione: «Oggi ad esempio rischiamo di perdere una parte dei fondi Pnrr perché non abbiamo escavatoristi e giuntisti, le figure professionali che sanno giuntare i cavi della fibra ottica».
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