Noi a Varese siamo avanti
C’è chi aggiunge lettere e chi ne toglie e il risultato cambia. Varese ha qualche problema con l’inglese. Stamattina di fronte alle edicole sulle locandine di un giornale si affronta il tema della violenza contro le donne. Peccato che lo "stalking" diventi "talking" e il significato cambia e mica poco.
Nei giorni scorsi poi un’altra perla. Stavolta a Gallarate per pubblicizzare la nuova galleria d’arte moderna. Lo spazio di vendita libri, gadget, cataloghi è diventato "bookschop" con una bella c in più.
Che fatica ‘ste lingue… (Noi le donne le sfiniamo a parole?)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Percepiva il Reddito di Cittadinanza senza averne diritto. Riccardo Bossi chiede il rito abbreviato
fabiobin su La via crucis del pendolare: "Il ritardo del treno ha spezzato il mio sogno di carriera"
Fabio Castiglioni su La via crucis del pendolare: "Il ritardo del treno ha spezzato il mio sogno di carriera"
ClaudioCerfoglia su Domenica si corre la Varese City Run: modifiche alla viabilità cittadina
lenny54 su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
Felice su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.