Addio al generale Antonio Milani di Casorate Sempione, fu il numero due delle forze Nato nel sud Europa

E’ morto ieri sera a Livorno il Generale di corpo d’ armata paracadutista Antonio Milani, originario della provincia di Varese.

A darne la notizia CongedatiFolgore.com l’informatore online dei paracadustisti della Folgore.

Nato a Casorate Sempione il 17 agosto 1931, Antonio Milani è stato per tutta la vita nel corpo paracadutisti, fino a percorrere tutti i gradi della carriera militare e a diventare, negli anni ’90, da generale di corpo d’armata, vicecomandante delle forze Nato nel sud Europa.

Milani aveva mantenuto forti legami con Varese, dove aveva frequentato in gioventù il liceo classico Cairoli, istituto dove era tornato nel 2021 per ricevere il premio di Cairolino dell’anno.

(nella foto il Generale Antonio Milani con l’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro)

Qui il profilo del Generale Milani tratto da CongedatiFolgore.com

Un Soldato con una carriera di altissimo profilo, che lo ha portato,dopo il comando della Brigata Paracadutisti Folgore, a diventare Vice comandante delle Forze Nato del Sud Europa, sotto la Presidenza della Repubblica dell’onorevole Scalfaro.

Nato a Casorate Sempione il 17 agosto 1931, Antonio Milani è diventato sottotenente il 21 dicembre 1955. Ha frequentato l’89° corso di stato maggiore della scuola di guerra, il corso per paracadutisti, il 15° corso per pilota osservatore, il 15° corso istituto stati maggiori interforze, nonché il corso di stato maggiore dell’esercito francese, il 128° corso Joint warfare ed il Royal College of defence studies inglese.

Dal 1984 al 1986 ha comandato la brigata paracadutisti ”Folgore” della quale era già stato vice comandante. Successivamente è stato, dal 1986 al 1988, capo dell’ufficio generale del capo di stato maggiore della difesa e, dal 1988 al 1989. Comandante della zona militare di Livorno. Promosso generale di corpo d’armata il 31 dicembre 1989, ha ricoperto, dal 27 marzo 1990 al 4 febbraio 1993, l’incarico di sottocapo di stato maggiore per il supporto a Shape.

Nel 1993 Antonio Milani, allora generale di Corpo d’armata fu vice comandante in capo delle forze alleate nel sud Europa, e fu ricevuto dal presidente Oscar Luigi Scalfaro.

Nel 1994 ricevette la croce d’argento al merito militare con questa motivazione: “Ufficiale generale in possesso di elevatissime doti umane, intellettuali e di superiori qualita’ professionali, si e’ prodigato, in ogni circostanza e in tutti gli incarichi ricoperti, profondendo incondizionato impegno nell’espletamento di onerosissimi compiti, tra cui quello di sottocapo di Stato maggiore logistico armamenti e amministrazione di SHAPE e di vice comandante in capo delle Forze alleate del sud Europa. Ha servito, per oltre quarantuno anni, l’Esercito e il Paese contribuendo ad accrescerne e a rafforzarne il prestigio anche in ambito internazionale”.

Tra i numerosi riconoscimenti anche quello ricevuto dal Sottosegretario alla Difesa USA, sotto la presidenza di Bill Clinton, William J. Perry, che gli ha conferito la Legione al merito “per condotta eccezionalmente meritoria nella realizzazione di un servizio di importanza straordinaria.

Ad un generale di fama internazionale il “Cairolino dell’anno” 2021