“Le mie ragazze di carta” in anteprima al Baff. Paolo Jannacci racconta il padre Enzo

Il film di Luca Lucini verrà proiettato in anteprima. Spazio al libro di Paolo Jannacci, dedicato al padre, e al documentario di Giorgio Verdelli su Lelio Luttazzi

enzo jannacci

La rassegna “Made in Italy – Scuole” propone, alle 9.00 al cinema Fratello Sole (Via M. D’Azeglio 1), Piano Piano di Nicola Prosatore. Per il suo esordio alla regia Prosatore ha girato un film che parla di fibrillante adolescenza, tra boss di quartiere e conflitti familiari, scritto sulla base dei ricordi di Antonia Truppo che è interprete del lungometraggio. Regista e attrice saranno in sala per rispondere alle curiosità degli studenti.

Alle 16.30 allo Spazio Festival (piazza San Giovanni) appuntamento con una selezione di cortometraggi selezionati dalla FICE, Federazione Italiana Cinema D’Essai.

Per la sezione Baff in libreria, alle 18.00 sempre allo Spazio Festival, presentazione di Enzo Jannacci. Ecco tutto qui di Paolo Jannacci e Enzo Gentile, che prende il titolo da una canzone contenuta in Foto Ricordo, album del 1979. Il libro è la storia appassionata di una vita unica e irripetibile, dove l’artista e l’uomo Enzo Jannacci sono fotografati e raccontati da chi lo ha visto e conosciuto da vicino, sul lavoro, tra gli hobby, accompagnandone la carriera e le avventure di tutti i giorni. Il volume, edito da Hoepli, ritrae Jannacci come testimone del suo tempo, un mosaico gioioso e tragico insieme, capace di dividersi tra musica e medicina, tra concerti, dischi e produzioni, tra teatro e televisione. I due autori saranno presenti per dialogare con il pubblico.

Doppio appuntamento per la serata. Al cinema Fratello Sole (via M. D’Azeglio,1) alle 21.00 anteprima del film Le mie ragazze di carta di Luca Lucini che racconta, attraverso la storia di tre adolescenti, un momento di passaggio decisivo per la società italiana. Il film ci porta nel trevigiano alla fine degli anni Settanta con il passaggio dalla vita contadina a un contesto urbano e racconta alcuni momenti salienti dell’adolescenza di Primo, Anna e Tiberio. I primi amori e le prime sfide che si trovano ad affrontare sullo sfondo della rapida espansione urbana e gli inevitabili cambiamenti socio-economici degli anni Settanta in Italia. Ad incontrare il pubblico, insieme al regista, gli attori Andrea Pennacchi, Alvise Marascalchi, Christian Mancin e Marta Guerrini.

Alla stessa ora, ma alla sala Ratti di Legnano (corso Magenta 9), è in programma Souvenir D’Italie di Giorgio Verdelli, documentario che ricostruisce la carriera di Lelio Luttazzi, uno degli showman più eleganti e poliedrici del nostro paese, interrotta bruscamente nel 1970 per un errore giudiziario. Seguendo lo swing, negli anni ’50 e ’60 Lelio Luttazzi compose canzoni come “Legata a uno scoglio”, “Rabarbaro Blues”, “Vecchia America” (per il Quartetto Cetra), “Una zebra a pois” (per Mina), “Souvenir d’Italie”, forse il suo maggior successo, che sbarcò anche in America. Oltre che musicista, pianista e interprete delle proprie canzoni, fu direttore d’orchestra, attore (L’avventura di Antonioni, L’ombrellone di Risi) ed eccezionale conduttore radiofonico e televisivo. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d’Argento. Il regista presenterà il film al pubblico del Baff.

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Pubblicato il 19 Aprile 2023
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