Dalla città dei bambini alla banca della memoria, così Allea immagina “La nuova Angera”
Pienone in sala consiliare per la prima presentazione pubblica della lista che sostiene la candidatura a sindaco di Marcella Androni. Un'occasione per illustrare valori e programmi
Far sì che le persone tornino a scegliere Angera, per viverci, per lavorare e per creare nuovi progetti di vita. Si è aperta con una dichiarazione d’amore alla cittadina della Rocca e alla sua comunità, la prima presentazione pubblica della lista di Allea – La nuova Angera a sostegno della candidata sindaco, l’ex medico di base, Marcella Androni.
Una sala consiliare gremita ha seguito la presentazione dei candidati consiglieri e di alcuni tra i punti principali del programma elaborato in vista del voto del 14 e 15 maggio. La serata è stata l’occasione per illustrare i valori attorno ai quali il gruppo di Allea si riconosce: apertura, partecipazione, opportunità, inclusione. «L’idea per “La nuova Angera” è quella di un nuovo modo di fare amministrazione – ha spiegato Androni -. E per farlo cercheremo di essere più trasparenti e disponibili. Chiederemo la partecipazione delle persone, il coinvolgimento dei cittadini, per risvegliare la città da un letargo che la affligge da alcuni anni».
Rendere Angera più attrattiva, migliorare i servizi e la qualità della vita, lavorare sui progetti di rigenerazione urbana, creare spazi per i più giovani, valorizzare la storia locale con la “banca della memoria”, offrire nuove possibilità legate al digitale e al lavoro, tutelare le ricchezze paesaggistiche e ambientali, aprirsi ai comuni vicini e alle realtà del territorio, sono solo alcuni degli intenti presentati dal gruppo.
«Ci sono grandi temi che possiamo ritrovare nel programma di tutte le liste – ha sottolineato Androni – e che sono molto importanti come la tutela dell’ospedale, la riqualificazione del cinema Roma o del lido la Noce. E poi ci sono proposte nostre, che ci tengo a ricordare perché mi stanno più a cuore. Due in particolare: il progetto della città delle bambine e dei bambini, perché in una città a misura di bambini tutti vivono meglio e il Festival delle professioni e dei mestieri, un’occasione per riflettere sul mondo del lavoro attraverso le esperienze condivise di professionisti e realtà economiche».
Durante la serata ogni candidato ha toccato tematiche specifiche sulla base delle proprie competenze: idee che hanno toccato tutti gli aspetti della vita della comunità come la sanità del territorio (la lista presenta due ex medici di base, oltre alla candidata anche Pier Mario Forni «una delle colonne della sanità locale»), la mobilità sostenibile, lo sport e le attività all’aria aperta, l’urbanistica volta alla riduzione del consumo di suolo, il turismo, i progetti per il sociale. Tra i nomi in lista ci sono anche quelli dei due consiglieri comunali uscenti, Giacomo Baranzini che ha illustrato alcune proposte innovative come la Banca del tempo dedicata al volontariato e l’idea di un TedX del Basso Verbano e Milo Manica che ha sottolineato l’importanza di tutelare e valorizzare le aree naturalistiche angeresi, tra tutte San Quirico e l’oasi della Bruschera. Il “tour” cittadino della lista Allea toccherà prossimamente anche le frazioni, qui invece è possibile leggere il programma completo.
I candidati della lista: 1. Claudia Grossi 2. Daria Brovelli 3. Laura Marzetta 4. Silvia Gibelli 5. Simona Piscia 6. Tiziana Sesti 7. Cristian Marzetta 8. Davide Fracasso 9. Giacomo Baranzini 10. Giorgio Tosi 11. Milo Manica 12. Pier Mario Forni
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.