Il Museo Agusta inaugura il nuovo simulatore di volo e il cockpit del 139

Domenica "taglio del nstro" del simulatore realizzato dalla Training Academy di Sesto Calende, identico a quello usato dall'azienda Laonardo per l'addestramento dei piloti

museo Agusta

Sarà presentato ufficialmente domenica 14 maggio 2023, con una cerimonia riservata su invito, il nuovo simulatore di volo del Museo Agusta, un software di ultima generazione realizzato dalla Training Academy di Sesto Calende, dove compiono l’addestramento i futuri piloti di elicottero. Oltre al simulatore sarà svelato anche il nuovo cockpit dell’elicottero 139 che permetterà agli appassionati di osservare il quadro di comando di questa macchina ed il suo funzionamento.

Nel pomeriggio di domenica 14 maggio, il Museo Agusta sarà aperto con ingresso gratuito e il simulatore sarà presentato al grande pubblico.
E mentre il Museo Agusta si gode questo nuovo gioiello di tecnologia e innovazione, che certamente farà impennare le visite, non cessa l’impegno per la promozione della parte documentale con la continua ricerca in archivio e con il processo di digitalizzazione che sta coinvolgendo l’immenso complesso documentale che comprende migliaia e migliaia fra progetti, disegni e documenti.

La storia del Museo Agusta di Cascina Costa di Samarate, vicino a Malpensa, è la storia più che centenaria di una famiglia prima, e di un’azienda poi. Una famiglia a cui tante famiglie del territorio devono tantissimo. E proprio per ricordare questa storia è nato il Museo ormai più di venti anni fa.

«E ricordare come dice l’etimologia significa riportare al cuore e per noi di Fondazione Museo Agusta ripercorrere la storia dell’azienda è un po’ come ricordare anche la nostra di storia, una storia che portiamo nei nostri cuori. Una storia ricca di bei progetti ma soprattutto ricca di successi e di traguardi che ancora oggi ci rendono orgogliosi» aggiunge il presidente Gianluigi Marasi.

«Con l’incedere del terzo millennio, il nostro Museo deve fare un passo in avanti e per farlo ha bisogno del sostegno di tutti: delle autorità del territorio, dell’impresa che ne è ancora oggi il
motore, e di iniziative come questa del MulM che portano finanziamenti e progettualità di lunga durata, col tentativo di fare rete all’interno di un percorso allargato in cui la storia d’impresa, la
cultura e l’intrattenimento vanno a braccetto per costruire un’offerta nuova» conclude Marasi. Come la maggior parte dei musei d’impresa (è anche associato Museimpresa), anche il Museo
Agusta è nato per promuovere la cultura d’impresa, per salvaguardarne la memoria e per valorizzare le testimonianze d’una straordinaria capacità manifatturiera che tutt’ora, attraverso il
gruppo Leonardo è motore di sviluppo sostenibile e strumento d crescita per una cultura economica, sociale e civile di indubbio valore.

museo Agusta

MuLM: il Museo più Lungo del Mondo

Nonostante le difficoltà legate alla pandemia le attività al Museo Agusta non si sono mai fermate, e anzi, proprio con l’adesione al progetto MuLM negli ultimi tre anni il Museo ha visto crescere
l’interesse del pubblico e del territorio più in generale. Il MuLM è un progetto del programma Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020 di cooperazione sovranazionale finanziato da Unione
Europea per il tramite di Regione Lombardia, per la promozione di un turismo di prossimità, fra Italia e Svizzera lungo l’asse del San Gottardo.

Un museo diffuso, in cui ogni sala corrisponde ad un ente partner, 7 italiani e 7 svizzeri, fra cui spiccano per la parte italiana il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e il consorzio di
Bonifica Est Ticino Villoresi, il Museo del Ciclismo al Ghisallo, oltre naturalmente alla Fondazione Museo Agusta col Museo e Villa Agusta con l’Archivio storico.
Un progetto triennale che giunge al termine alla fine di questo 2023 con l’ambizioso intento di collegare virtualmente i due territori confinanti con un itinerario a Sud delle Alpi, fra Svizzera e
Italia, che si snoda tra Canton Ticino, Piemonte e Lombardia e che potrà in futuro essere vissuto proprio come un territorio unico attraverso la valorizzazione di una mobilità sostenibile e lenta.
Un territorio ricco di storia e di cultura in cui è possibile incontrare musei, cave, dighe e realtà paesaggistiche di notevole bellezza, e in cui sedimentano le proprie origini le storie della ferrovia
e del ciclismo, del motociclismo e dell’aeronautica. Un territorio dove le vie d’acqua hanno reso possibile la costruzione della via della pietra, un territorio in cui, infine, le forze della natura grazie
alla ricerca tecnologica hanno permesso alla civiltà di affrancarsi dalla vita contadina, dando origine a una cultura d’impresa ancora oggi molto presente.

La mattina di domenica 14 maggio 2023, in occasione della presentazione del simulatore di volo alla stampa e alle autorità il Museo Agusta sarà chiuso, mentre al pomeriggio sarà aperto con
ingresso gratuito per tutti nei consueti orari.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 09 Maggio 2023
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