Musica, libri e il palo della Cuccagna: arriva la festa della Contrada del Brodo a Gallarate

Dall’11 luglio iniziano le celebrazioni religiose e comunitarie della “Contrada el Brodo” di Gallarate: quest’anno la Pro Loco ha rilanciato la festa, tra cui una esibizione del “Palo della cuccagna”.

La festa popolare della “cuntrada dal broeud” nel centro storico della città è legata alla festività della Madonna del Carmine, molto sentita nell’antico rione che era il più popolare del vecchio borgo, detto Canton sordo, fatto di piccole officine affacciate sul torrente Arno, di case operaie, di vecchie corti.

Nel Dopoguerra la festa ha preso il nome di “contrada del brodo”, una definizione (nata da un effimero palio gallaratese) che si rifaceva al brodo che sfamava gli operai che lavoravano nel quartiere: oggi il momento della distribuzione del brodo è diventato il momento culminante della festa, alla domenica mattina.

Ma la settimana comprende anche i rosari nei cortili, la presentazione del nuovo libro della Collana Galerate, una serata di musica e cabaret, appunto anche (al sabato 15, sera) la “salita al Palo della Cuccagna” in via Novara: la domenica 16 al mattino ci sarà poi il momento del brodo.

Il presidente della Pro Loco Vittorio Pizzolato

Così la Collana Galerate – nel pieghevole realizzato dalla Pro Loco – ricorda l’atmosfera storica della festa:

Molto ricco era il programma di eventi per la ricorrenza della Madonna del Carmine, il rione veniva trasformato ed addobbato a festa al punto che, agli occhi dei passanti, era evidente il distacco dal dinamismo contemporaneo per riportare tutti ad un passato nel quale la fraternità e la solidarietà erano più vive. L’evento attirò l’attenzione nel 1959 anche dei nascenti mezzi di comunicazione di massa. Verso il mezzogiorno della Domenica giunse una vettura della Rai e, mediante il giornalista Loredani, si effettuarono interviste per il “Gazzettino Padano” ai membri del Comitato e ai Dirigenti dell’evento. Uno dei momenti più popolari è la distribuzione del brodo caldo la domenica mattina (10 ettolitri – 1000 litri – parlano le cronache degli anni ‘50) nel cortile del così detto “Circulin” sul cui balcone per l’occasione svettava il gonfalone della Contrada.

L’aspetto religioso è ancora parte della festa e al centro c’è l’effige della Madonna del Carmine:

La statua venerata nella nicchia di vicolo Volpe veniva trasferita di sera in sera in caseggiati e cortili prescelti per momenti di devozione, per poi tornare nell’usuale alloggiamento la sera del lunedì successivo dopo la solenne processione nelle vie del centro città.

Il programma della festa della Contrada del Brodo 2023 a Gallarate

Martedì 11 luglio
ore 20.30 – Via Cadolini angolo Via Bottini 1 SantoRosario
Mercoledì 12 luglio
ore 20.30 – Via Novara 1 SantoRosario
Giovedì 13 luglio
ore 20.30 – vicolo del Gambero SantoRosario
Venerdì 14 luglio
ore 18 – sede Pro Loco Gallarate presentazione libro “L’è un Baloss” di Alberto Guenzani e Antonio Castiglioni – Collana Galerate
ore 20.30 – vicolo Volpe 1 Santa Messa
ore 21.30 – palco Via Novara “Stasera tocca … a me” (esibizioni di canto, ballo, cabaret, musica)
Sabato 15 luglio
ore 21.15 – via Novara, “Salita al Palo della Cuccagna” (esibizione)
Domenica 16 luglio
Ore 10.00 – Basilica di Santa Maria Assunta Santa Messa presente la statua della Madonna del Carmelo custodita dalla Contrada
Ore 11.30 – via San Giovanni Bosco 12 Distribuzione del brodo dopo la benedizione a cura del Prevosto
Ore 20.30 – dalla Basilica Partenza della processione con statua della Madonna accompagnata da banda musicale di Crenna.
Ore 21.30 – palco via Novara Estrazione premi sottoscrizione Contrada