Sulla cresta dell’onda: una gita in barca a vela sospinti dal vento

In barca a vela sul lago Maggiore. È un’opportunità inedita ma ricca di fascino quella della vacanza a due passi da casa immersi in una vera e propria esperienza di navigazione.

Il panorama è unico: incastonato tra le Alpi e paesaggi lussureggianti, il lago Maggiore è uno scrigno di gioielli unici: «Veleggiare in un bacino chiuso hai i suoi vantaggi – spiega Ernesto Baroffio, titolare di WindyWaves Snc – Il costante contatto visivo con la terra consente di avere sempre un punto di riferimento e non avere la sensazione di smarrimento come può capitare in mezzo al mare, circondati soltanto da acqua. Poi il rollio dolce consente anche a chi soffre il mal di mare di vivere un’esperienza di navigazione a tutto tondo».

LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI

Le acque tranquille del lago Maggiore offrono un ambiente idilliaco per coloro che desiderano avventurarsi nella vela per la prima volta: le correnti sono generalmente meno intense e le maree non sono un fattore da considerare. Questo permette di veleggiare relativamente tranquilli.

Quando si naviga la prima volta a vela, le sensazioni che si provano sono contrastanti. Il tempo sembra dilatarsi, il rumore meccanico che siamo abituati ad associare alla propulsione scompare eppure la barca si muove: cavalca le onde, si inclina. Le barche a vela sono concepite per navigare appoggiate su un fianco, lo fanno per sfruttare tutta la loro lunghezza in modo da correre più veloci.

Appurato il fatto che se si veleggia si sta inclinati, dove sedersi? Il lato “in alto” è di sicuro il più panoramico; quello “in basso” è il più divertente perché si corre vicino all’acqua.

Superati i timori iniziali scoprirete quanto sia rilassante navigare a vela e vi godrete una delle esperienze più suggestive che siano rimaste.

COSA PORTARE CON SE’

L’abbigliamento migliore per affrontare una breve crociera in barca a vela è quello sportivo: pantaloni comodi, una maglietta, una felpa ed un giubbino impermeabile -anche leggero- costituiscono sicuramente la scelta migliore. Può essere utile anche un k-way per ripararsi dal vento.

In barca si indossano sempre le scarpe. Sono sicuramente necessarie in navigazione e in manovra. Se possibile, è bene evitare le calzature con le suole nere che rischiano di lasciare striature difficili da cancellare.

Indispensabili un cappellino per ripararsi dal sole, occhiali scuri, telo mare e una buona crema solare e qualche farmaco che contrasti la nausea (per precauzione).

UNA SETTIMANA VELEGGIANDO TRA ARONA, ANGERA E ASCONA

«Da Lesa ad Arona, da Angera a Leggiuno, da Intra a Cannobio, da Luino a Maccagno fino a Locarno: le mete sono sufficienti per dedicare un’intera settimana alla scoperta di questo lago. Senza dimenticare le isole di Cannero o quelle di Brissago» spiega Baroffio.

WindyWaves, con base nel porticciolo di Leggiuno, proprio sotto al Santuario di Santa Caterina del Sasso, dispone di una barca sotto i 10 metri, capace di trasportare 8 persone di giorno e 6 se si pernotta (sottocoperta ci sono due cabine da due letti ciascuna, mentre in dinette si ricavano altri due posti).

In caso di pernottamento è necessario portare con sé saccoletto e asciugamani; la cucina, invece, è dotata di tutte le stoviglie come frigo, forno, fornello.

«È davvero un’esperienza diversa veleggiare sotto le pendici dei monti che si stagliano tutt’attorno – sottolinea Ernesto Baroffio – ammirando il panorama mozzafiato delle Alpi svizzere non si può che rimanere incantati. E poi ci sono tante tappe, tutte bellissime, a cominciare da Santa Caterina del Sasso a Leggiuno la cui vista dal lago garantisce uno spettacolo nuovo. Anche le isole Borromee hanno un fascino differente guardandole mentre si naviga. Io consiglio, oltre alle mete già indicate, una visita anche a Cannero, Canobbio, Caldè, Feriolo, Ascona e a Locarno».

Come una vacanza in barca a vela, anche il Maggiore offre molteplici occasioni per tuffarsi perchè le acque sono limpide e balneabili ovunque: «C’è solo il limite a Sud, sotto Lisanza. Qui iniziano le correnti del Ticino e navigazione e balneabilità sono sconsigliate».

Per informazioni in più e prenotazioni (con o senza skipper) si può telefonare al numero 3395279209 oppure scrivere un’email a info@windywaves.com.