In bici tra le campagne e l’acqua dei laghi: gran successo alla Mangia Bevi Bici 2023
Duecento cinquanta i partecipanti alla manifestazione con base a Ispra. Arrivati da Lombardia, Piemonte e dall'estero, per pedalare e gustare il territorio. Tema di quest'anno era l'acqua, bene da difendere e che dà vita e cibo
Pedalatori dal Varesotto, da Milano e Brianza e dalla sponda piemontese del Verbano. Ma anche da Francia ed Europa del Nord.
Sono i duecentocinquanta escursionisti che dal mattino al pomeriggio di domenica 9 luglio hanno attraversato in bici i paesi, i campi e i boschi sulle colline tra i laghi della provincia, per la Mangia Bevi Bici 2023, undicesima edizione, svoltasi nella calda domenica 9 luglio.
La partenza era libera, così come libero l’orario di ritorno dai due percorsi: la pedalata non è competitiva e non si svolge in un’unica tirata. Ci si ferma a rifocillarsi nelle soste organizzate dalle attività produttive agricole a kilometro zero e ci si ferma anche per intermezzi culturali. Lungo tutto il percorso si trovano i cartelli di indicazione che le numerosi realtà locali che aderiscono all’organizzazione hanno disposto per consentire a tutti di seguire il percorso senza perdersi e senza bisogno di consultare la mappa che viene comunque distribuita alla partenza per potersi orientare.
Sei tappe culturali e sette tappe degustative, per un pasto completo, dall’aperitivo al dolce, con un primo e due secondi, hanno scandito il pedalare dei partecipanti alla manifestazione.
Il tema di questa edizione era l’acqua, che tra i laghi Maggiore, Monate e Comabbio si è intravista più volte in punti panoramici lungo il percorso, arricchito poco dopo la partenza dalla visita a una mostra sul MAB (Man and Biosphere – Uomo e Biosfera) UNESCO “Riserva della Biosfera Ticino Val Grande Verbano” e dalle visite al lavatoio di Capronno, con narrazioni teatrali a tema acqua, alla centrale idroelettrica Buzzi a Brebbia sul torrente Bardello e al Mulino di Turro sul torrente Monvallina.
Acqua indispensabile anche per sopportare le temperature estive che hanno caratterizzato la giornata di domenica e decretato il successo tra i partecipanti delle fontanelle pubbliche trovate per fortuna in più punti lungo il percorso. Acqua indispensabile anche per i prodotti tipici dei laghi: dalle rinomate pesche di Monate di cui si è visitato un frutteto, al pesce in carpione degustato in trattoria a Monvalle.
La pedalata è stata occasione per entrare a visitare la bella Casa don Guanella e il suo Giardino Biblico e per passare in silenzio attraverso i campi da golf ben rasati del Club dei Laghi. Per i più avventurosi c’era un tratto facoltativo e tecnico per mountain bike e per tutti c’è stata qualche salita che preparava lo spirito alla degustazione successiva.
Tanta la soddisfazione degli ideatori di questo giro, Alessandra Doridoni e Lorenzo Franzetti, titolari de La Bottega del Romeo affacciata sulla piazzetta storica di Ispra, negozio di biciclette e di attività turistiche svolte in bici, affiliati alla FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta). Alla manifestazione hanno partecipato anche parecchi turisti stranieri che soggiornano sul lago Maggiore. Tedeschi, olandesi, francesi, che apprezzano i tranquilli e soleggiati paesaggi del lago e che Alessandra e Lorenzo accompagnano ogni settimana in giro per i dintorni di Ispra. Ad ogni pedalata è abbinato un tema: la ricerca delle erbe spontanee, la visita alle Fornaci, la letteratura crepuscolare lacustre, ad ogni pedalata i partecipanti hanno modo di scoprire qualcosa di nuovo del territorio del Verbano.
Ed è questo il primo e più profondo obiettivo della Mangia Bevi Bici: gustare lentamente, pedalando, la scoperta delle nostre terre attraverso i frutti che ci può dare, gli scorci che regala, la natura che offre e la cultura che vi si racconta. Ogni pedalata è una scoperta e ogni scoperta porta ad amare un territorio, a valorizzarlo, prendersene cura e raccontarlo ad altri.
E così la Mangia Bevi Bici attraverso i racconti dei suoi promotori e partecipanti, si racconta a chi non l’ha ancora provata, nell’attesa di vederli partecipare altrettanto numerosi come quest’anno alla prossima edizione, nell’estate 2024.
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