Le vite di Chiara e Christian cancellate a pochi giorni dalla Maturità, il dolore a Brenno e Cascina Mentasti

La scomparsa di Chiara Celato e Christian Pallaro sconvolge i rioni di Valle Olona e San Fermo e Brenno, frazione di Arcisate, a cominciare dalle famiglie dei loro amici e compagni di classe raggiunti dalla notizia mentre erano pronti a partire per le vacanze dopo l’esame di maturità allo scientifico Ferraris, affrontata e superata insieme.

Ma il dolore coinvolge anche le tante famiglie che hanno conosciuto Laura Farese, la mamma di Chiara e catechista da sempre molto attiva nei rioni di Valle Olona e San Fermo, di cui ha visto crescere generazioni di bambini e ragazzi. Sempre disponibile e molto amata mamma Laura, assieme al papà Ignazio e alla sorella maggiore di Chiara, Giulia. La famiglia risiede a Cascina Mentasti, frazione in cui vivono anche i nonni materni. Proprio qui era diretta Chiara la notte dell’incidente, avvenuto su via Peschiera, a poche centinaia di metri da dove era cresciuta. Vicini alla famiglia anche i docenti del IC Varese1, amici e colleghi dello zio di Chiara, Nicola Celato, che prima di insegnare allo scientifico Ferraris, è stato in forze per anni alla media Don Rimoldi, a San Fermo, dove tuttora insegna la moglie Patrizia, entrambi molto legati alla nipote.

Chiara, come il suo compagno, era una sportiva. Giocava a pallavolo in seconda divisione e la società APD Città Giardino ha voluto in una nota ricordarla, porgendo le proprie condoglianze alla famiglia. «Chiara, sei sempre stata una ragazza solare, vivace e sorridente...con tanta voglia di fare…siamo profondamente addolorati e senza parole. Ti ricorderemo per sempre nei nostri cuori».

A poca distanza dalla Valle Olona, pochi chilometri in linea d’aria era cominciato il viaggio di ritorno verso Varese nella serata di lunedì.

Christian stava riaccompagnando a casa Chiara quando è successo l’incidente che ha sconvolto anche l’altra comunità che soffre per questa perdita, quella di Brenno, frazione di Arcisate.

«Ieri sera ho visto la notizia su Varesenews ma ancora non erano chiari i contorni di questa tragedia», afferma il sindaco di Arcisate Gianluca Cavalluzzi. «Ora rabbrividisco e non posso dire altro se non che mancano le parole: sono tragedie immense che lasciano il segno. La nostra comunità cercherà di stare vicino alla famiglia per quanto è possibile. Christian era di Brenno. La tragedia mi colpisce molto a livello personale. Mi sento ora di stare un silenzio, pregare e sperare che la famiglia e gli amici possano in qualche modo superare il momento».

Christian Pallaro era molto conosciuto a Brenno per il suo impegno sportivo. Infatti arriva dritto al cuore il ricordo che ne fanno i dirigenti sportivi della società in cui il ragazzo militava. «Un’immensa ferita, il dolore e una perdita incolmabile per le famiglie, i parenti, gli amici e tutte le persone che volevano bene a Chiara e Christian: figlio di Maurizio, nostro storico dirigente della ASD Valceresio A Audax sempre prodigo a supportare tutte le nostre attività con passione e cuore per lo sport che ama». Questo il messaggio della società sportiva Valceresio calcio dove Christian Pallaro giocava e dove aveva cominciato ad allenare.

«Tu, Christian, esempio indelebile in campo e fuori come nostro giocatore bandiera cresciuta con i nostri colori nel cuore. Mancherai a tutti i bimbi della scuola che hai iniziato a seguire con tanto impegno e umiltà. Mancherai a tutti noi».

Nel corso della giornata è arrivato il cordoglio del sindaco di Varese Davide Galimberti per i due giovani che hanno perso la vita nell’incidente stradale: «Una tragedia che ha sconvolto tutta la nostra comunità. Difficile trovare le parole quando a perdere la vita sono due giovanissimi. Esprimo la mia vicinanza ai genitori. La città si stringe forte alle famiglie in questo momento di immenso dolore».

Gli fa eco il presidente di Provincia Marco Magrini esprime il suo cordoglio per la perdita dei due giovani nell’incidente stradale: «Voglio far pervenire la mia più sincera vicinanza e solidarietà alla famiglia delle vittime. Questo triste evento ha colpito duramente l’intera comunità e questa tragedia mi è ancora più vicina in quanto il padre del ragazzo coinvolto è un mio caro collega. Non ci sono parole che possano alleviare il peso di una perdita che coinvolge dei giovani. In questo momento di profondo dolore, Provincia si stringe attorno alle famiglie colpite».