Nuova viabilità a Luino: sottopasso e bretella stradale sostituiranno i passaggi a livello

Luino si appresta a vivere una significativa riqualificazione viaria che porterà alla ridefinizione della nuova “città pubblica”. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo sottopasso stradale e ciclopedonale, insieme ad una nuova bretella stradale, che sostituiranno i due passaggi a livello attualmente presenti in Via Voldomino e Via S. Pietro. L’abbattimento dei passaggi a livello avverrà solo dopo la completa realizzazione di queste due nuove opere, come richiesto dalla legge.

A spiegarlo è stato l’ingegnere Giovanni Tamburo di Rete Ferroviaria Italiana che, nell’incontro pubblico tenutosi martedì 25 luglio a Palazzo Verbania, ha presentato i dettagli di questi progetti. L’incontro è stato aperto dal sindaco Enrico Bianchi insieme all’assessore alla Viabilità Francesca Porfiri e al geometra Gianluca Giorgetti.

Il primo intervento prevederà la costruzione di un nuovo sottopasso stradale e ciclopedonale in Via Cairoli tra la rotonda dell’ospedale e la via XXV Aprile. Questo sottopasso permetterà l’attraversamento sotterraneo della linea ferroviaria e comporterà la demolizione del piccolo sottopasso pedonale esistente a poca distanza dal passaggio a livello di Via Voldomino. Il tratto stradale di Via Cairoli verrà completamente migliorato, con l’inclusione di una nuova pista ciclabile, una adeguata alimentazione stradale e l’installazione di due stazioni di sollevamento per gestire le acque meteoriche. Inoltre, questo nuovo tratto stradale collegherà la via XXV Aprile a nord con una rotatoria presente a sud e nella parte terminale del tratto si prevede l’ampliamento della sezione stradale per includere un marciapiede largo 2,50 metri, assicurando la continuità del percorso ciclo-pedonale proveniente dal sottopasso.

La seconda opera, invece, riguarderà la realizzazione di una nuova bretella stradale tra via San Pietro e via B. Luini. Questa soluzione prevede il prolungamento della strada urbana di Via S. Pietro fino all’intersezione a T con Via B. Luini, offrendo una viabilità alternativa e agevolando la mobilità nella zona interessata. Si prevede che entrambi gli interventi saranno ultimati entro l’autunno 2024.

«Confermando quanto spiegato dall’ingegner Tamburo, i passaggi a livello verranno soppressi solo dopo aver collaudato le opere di sostituzione – ha spiegato il geometra comunale Giorgetti -. I lavori sono stati avviati già nel mese di marzo, e al momento si stanno effettuando indagini per verificare la presenza di ordigni bellici nei terreni interessati dagli interventi. La soppressione di questi due passaggi a livello rientra in un disegno più grande in cui si inserisce anche la ridefinizione dell’Area Visnova, che prevede l’implementazione di nuove opere e modifiche alla viabilità, mirate a ridisegnare il quadro della città. In particolare, verranno realizzati due insediamenti produttivi commerciali e due aree parcheggio scoperte, insieme a una area parcheggio interrata, con un totale di 485 parcheggi. Inoltre, per garantire il corretto inserimento del sottopasso ferroviario, attualmente in fase di realizzazione da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), l’operatore privato si farà carico della realizzazione di due rotatorie, una in sostituzione di quella esistente di immissione su via Voldomino (rotatoria dell’ospedale) e l’altra all’intersezione con la via XXV Aprile, agevolando così la nuova viabilità urbana».

«L’intervento del sottopasso ci ha costretto a rivedere l’intera viabilità e lo spazio pubblico – ha aggiunto l’assessora alla Viabilità Francesca Porfiri -. Abbiamo l’obiettivo di privilegiare la viabilità pedonale e lo spazio pubblico, diminuendo la porzione destinata alle auto e spostandola altrove. Con questo nuovo accesso a Luino, riusciremo a ridurre il traffico di attraversamento lungo il lungolago».

La rigenerazione urbana e la ridefinizione della città coinvolgeranno anche altre aree, come Piazza Risorgimento, Parco Ferrini e Villa Hussy.

Il Parco Ferrini sarà ridefinito come un luogo di incontro e svago, con una forte componente culturale integrata alla biblioteca. Sarà concepito per ospitare eventi come concerti, proiezioni cinematografiche all’aperto, spettacoli teatrali ed allestimenti spettacolo viaggiante, e includerà uno spazio per il pubblico con 400 posti a sedere, diventando un luogo quotidiano di incontro e socializzazione per tutte le età.

Il giardino di Villa Hussy sarà riqualificato come giardino di ville Liberty, adattato alle esigenze contemporanee di uno spazio pubblico. Sarà destinato ad attività culturali, come eventi di dimensioni contenute, attività formative ed educative per piccoli gruppi, oltre ad essere un luogo di lettura all’aperto e un’area giochi protetta per i bambini.

Per quanto riguarda Piazza Risorgimento, la sua riconfigurazione preserverà il carattere simbolico monumentale legato al monumento ai caduti, ma verrà ripensata la struttura dello spazio pubblico, tenendo in considerazione le reali e contenute esigenze del traffico dovute al nuovo assetto viabilistico. L’obiettivo sarà proporre spazi e percorsi pedonali accoglienti e di qualità, per creare un vero spazio pubblico nella piazza. La flessibilità d’uso consentirà l’organizzazione di mercati e manifestazioni, con la possibilità di una parziale chiusura al traffico, limitando il transito solo tra Via Battisti e Via Luini.

Infine, per le aree di Piazza Risorgimento, Via Voldomino fino alla linea ferroviaria, il tratto di Via Cairoli adiacente e il tratto di Via XXV Aprile dalla nuova rotatoria fino a Piazza Risorgimento, saranno rivisti gli spazi pedonali e i percorsi lungo gli assi stradali, tenendo conto delle esigenze di attraversamento e individuando 50-60 nuovi stalli per il mercato settimanale, con dimensioni variabili tra 7,00 x 4,00 metri e 9,00 x 4,00 metri, per agevolare il trasferimento dell’attuale area mercatale delle Stazione.