Danni alluvione, un’ordinanza attuativa stabilirà la cifra
Ecco come funzionano l'iter per i rimborsi e perchè ci sono dubbi sulla cifra presentata da Varese
Bisognerà attendere qualche settimana per sapere l’entità precisa dei danni che saranno riconosciuti al Varesotto. In questo momento è infatti in corso un’istruttoria il cui termine non è stato fissato con precisione. Lo stato di emergenza è stato dichiarato con decreto del presidente del consiglio dei ministri il 24 agosto 2009. Ma il Dipartimento di Protezione Civile di Bertolaso non ha solo la nostra provincia da soddisfare, deve anche gestire le richieste fatte da altre province lombarde colpite da frane e nubifragi durante l’estate. I territori coinvolti dallo stato di emergenza sono Bergamo, Como e Lecco e le risorse è noto che siano infinite. Dalla Prefettura specificano solo che la quantificazione dei danni è stata fatta dagli enti locali e che il rimborso arriverà tramite una ordinanza attuativa di quel decreto del presidente del consiglio dei ministri. La cifra sarà oggetto di intesa tra il Dipartimento di protezione civile e la Regione (a cui gli enti locali hanno presentato la domanda). A quanto risulta a Varesenews la cifra di 43 milioni è stata giudicata eccessiva, tuttavia al comune non è giunta comunicazione ufficiale, poiché l’istruttoria, diciamo così, non è ancora conclusa, ed è ancora oggetto di valutazioni multilaterali. Dunque, non resta che attendere l’ordinanza attuativa sperando che siano riconosciuti gli sforzi dei varesini.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.