A Cittiglio le scuole medie si trasferiscono alle elementari. E nasce il “Palazzo dei servizi”
Da settembre ci sarà un unico polo scolastico per gli alunni della primaria e della secondaria. E la scuola media statale Giovanni XXIII ospiterà la Polizia Locale, medici di base e uno spazio espositivo
Si apre con delle novità l’anno scolastico di Cittiglio. E le motivazioni sono due: da settembre gli alunni delle scuole medie saranno trasferiti nell’edificio delle scuole elementari. Mentre lo stabile sulla provinciale sarà adibito a Palazzo dei servizi.
Una cambiamento importante, sottolinea il sindaco Rossella Magnani, che ha preso questa decisione dopo un confronto con la dirigente scolastica Caterina Pipitone e alle insegnanti responsabili delle scuole primaria e secondaria, oltre al consigliere all’istruzione Luca Soffiantini.
L’utilizzo di un unico edificio per gli alunni delle elementari e medie, – sono circa 80 gli alunni della primaria e un centinaio quelli della secondaria – ha diversi motivi, come sottolineato dal sindaco. Il calo demografico che ha lasciato banchi vuoti e un intero piano dello stabile di Via alle Scuole vuoto, che ora tornerà ad essere utilizzato.
«Andiamo a recuperare spazi e ad avere un risparmio sulle utenze, ma anche ad ottimizzare gli interventi necessari», spiega il sindaco. Inoltre, sottolinea il tema della sicurezza: «La scuola media statale Giovanni XXIII si affaccia sulla strada provinciale e questo comporta diverse problematiche. Gli studenti si trovano esposti al pericolo di essere investiti, più volte li abbiamo visti attraversare in mezzo alla strada.
C’è poi il tema dell’inquinamento atmosferico e acustico che durante l’anno scolastico non permette di aprire le finestre senza difficoltà». Poi c’è una motivazione legata al percorso scolastico dei giovani studenti: «A livello didattico una continuità scolastica tra elementare e medie è di aiuto per studenti e insegnanti».
E continua: «Il nostro obiettivo è che l’edificio delle scuole elementari diventi un polo scolastico a tutti gli effetti. Per il prossimo anno abbiamo già pensato a delle soluzione per la viabilità, facendo in modo che gli studenti delle medie e delle elementari abbiamo due ingressi separati, uno davanti e uno sul retro, e con orari diversi: i più grandi entreranno alle 7.50 mentre i più piccoli alle 8.05. Per le uscite hanno già un’ora di distanza. Per i parcheggi, lasceremo il piazzale davanti all’ingresso ad uso dei genitori, mentre le insegnanti e il personale scolastico avrà spazi per la sosta diversi. Nel frattempo stiamo studiando un progetto alternativo nel caso in cui la soluzione non dovesse andare bene».
Ma cosa succederà all’edificio della scuola media? Diventerà il Palazzo dei Servizi Cittigliesi. Si troveranno quindi i medici di base con due grandi ambulatori, il CDR – Centro Anziani, mentre la palestra resterà ad uso degli studenti delle scuole medie.
La vecchia mensa diventerà una biblioteca che avrà anche uno spazio esterno accessibile al pubblico. Al piano superiore ci sarà l’archivio della biblioteca, ma anche la Polizia Locale e le associazioni del territorio (Altletica Verbano, Acli e proloco), mentre gli altri spazi restano disponibili per altre realtà.
L’ultimo piano, invece, diventerà un’area espositiva dedicata ai personaggi della vita cittigliese e alle tradizioni, oltre ad uno spazio per eventi con personaggi della zona.
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