Cardano al Campo
Cile, golpe e solidarietà: al Quarto Stato il ricordo dell’11 settembre 1973
È il giorno del colpo di stato che rovesciò il governo di Salvador Allende e diede il via alla repressione. Ci furono migliaia di morti, migliaia fuggirono anche in Italia. E la risposta fu anche una forte mobilitazione internazionale
Il Circolo di Cardano al Campo ricorda, nel cinquantesimo esatto, la data dell’11 settembre 1973, il giorno in cui il colpo di stato in Cile guidato da Augusto Pinochet rovesciò il legittimo governo di Salvador Allende e diede il via ad una sanguinosa dittatura.
La dittatura fece duemila morti, mille desaparacidos, diecimila persone torturate, altre migliaia esuli all’estero, Italia compresa. La resistenza al golpe e alla dittatura – superata solo nel 1990 – passò anche dalla solidarietà internazionale con il Cile e i cileni, che animò un’intera stagione, sulle note di “El pueblo unido jàmas serà vencido“, cantata in Francia dal gruppo di esuli Quilapayún e in Italia dagli Intilli Mani.
Al Quarto Stato (lunedì 11 settembre, ore 21) se ne parlerà con Giampiero Kesten, speaker di Radio Popolare e podcaster, di famiglia cilena; Marco Giovannelli, direttore di Varesenews, Luigi Ambrosi, storico. E naturalmente se ne parlerà con chi ha vissuto anni di mobilitazione e solidarietà.