Piscina Manara di Busto Arsizio, l’acqua della vasca dei piccoli diventa nera

È successo questa mattina nell'impianto comunale. Mentre i bambini stavano nuotando l'acqua è diventata scura in pochi minuti

piscina manara acqua nera

È stata una brutta esperienza di nuoto quella vissuta questa mattina (sabato) da alcuni bambini alla piscina Manara di Busto Arsizio. Mentre alcuni di loro nuotavano nella piscina dedicata ai più piccoli, l’acqua si è improvvisamente colorata di nero, creando un fuggi fuggi generale.

La segnalazione è stata mandata a Varesenews da un genitore che questa mattina aveva pensato di portare il proprio piccolo nella struttura di via Manara, di proprietà comunale ma gestita da Forus: «Ci è stato detto che non è la prima volta che succede ma non hanno saputo darci una spiegazione del perchè e di che cosa sia finito nell’acqua» – ha raccontato il genitore attonito.

La piscina è stata immediatamente chiusa dal personale della struttura che abbiamo provato a contattare per avere una versione dei fatti accaduti.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Settembre 2023
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  1. Avatar
    Scritto da claudio.puliti@libero.it

    Già il 1 febbraio 2023 c’era stato uno sversamento di polvere nera nella vasca da 25 metri
    Il responsabile della Forus, Sig. Giacomo Frisenda, da me interpellato aveva escluso rischi tossicologici e mi aveva inviato le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati.
    Il Sig. Frisenda dichiarava:
    “Il dosaggio, come da normativa, avviene in modo automatico con il dosaggio continuo dei prodotti rispetto al fabbisogno e all’utenza per il mantenimento dei parametri chimici di legge.
    A causa di un malfunzionamento temporaneo il dosaggio si è interrotto e purtroppo di conseguenza è avvenuta questa reazione chimica a cui avete assistito dal vivo.
    In sé i valori chimici e biologici non sono variati quindi l’acqua non è assolutamente tossica, purtroppo si è creato un deposito ferroso improvviso che verrà eliminato con dei cambi continui di acqua.”
    Nella mia risposta dicevo:
    Ritengo invece che la spiegazione del fenomeno non sia legata ad una reazione chimica ed al deposito di materiale ferroso, ma all’immissione di polvere di antracite e sabbia quarzifera proveniente dai filtri per la rottura di una candeletta di filtrazione o una manovra errata (manuale o automatica) di pulizia dei filtri in controcorrente con la valvola di immissione dell’acqua alla vasca, rimasta aperta.

    Ricordavo che questo episodio era l’ennesimo di una catena di “disgrazie” che si erano abbattute sulla storia recente della piscina dopo il guasto elettrico del settembre 2022 e gli interventi di manutenzione della vasca da 50 metri di dicembre 2022.
    Chiedevo gentilmente di alzare il livello di guardia sulla prevenzione e di migliorare i livelli di igiene e pulizia che a dicembre erano decaduti sotto i limiti di accettabilità.

    Concludevo la mia comunicazione al Sig. Frisenda dicendo:
    “Apprezzerò se vorrà aggiornarmi sugli interventi di pulizia della vasca e le deduzioni finali.”
    Non ho ricevuto risposta, ma la cosa non è irritante quanto il ripetersi di un analogo problema.
    Ritengo che le analisi delle cause debbano essere rese pubbliche con la dovuta trasparenza.
    Cordialmente;
    Claudio Puliti

    1. Orlando Mastrillo
      Scritto da Orlando Mastrillo

      Precisiamo che il signor Giacomo Frisenda non lavora più alla piscina di Busto Arsizio

      1. Avatar
        Scritto da claudio.puliti@libero.it

        Egr. Sig. Mastrillo,
        Grazie per la precisazione.
        Allora era il responsabile di Forus.
        Non cambiano comunque le responsabilità di Forus e la richiesta di trasparenza.
        Cordialità
        Claudio Puliti

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