I pakistani di Gallarate in marcia per la fratellanza e la pace
Il corteo si tiene ogni anno nel giorno del calendario musulmano che celebra la nascita di Maometto. È un segno di presenza della comunità di lingua urdu, la maggiore in città, con oltre mille persone. Quest'anno anche messaggi contro la guerra e il terrorismo
Centinaia di persone originarie del Pakistan in corteo a Gallarate, «per la convivenza pacifica». Il corteo visto a Gallarate è un momento ormai tradizionale, nella città che ospita (con il circondario) la più consistente comunità pakistana della provincia di Varese e dell’Alto Milanese: celebra la nascita di Maometto, il profeta dell’Islam.
Quest’anno il messaggio incentrato sulla pace è, per varie ragioni, più importante, in un contesto – di nuovo – di guerra: dietro allo striscione “Marcia della fratellanza”, molti manifestanti portavano cartelli con messaggi come “stop terrorism”.
«La data della nascita del profeta coincide con la fine di mese di Rabi’ Al-Awwal» dice Pasha Naeem, dell’Associazione Pakistani Varesini. «Per noi è occasione per marcia della pace e la fratellanza, per l’integrazione. Ci teniamo ad un messaggio di pace, a cui possiamo dare un contributo come cittadini».
Il corteo pomeridiano è partito da via Pacinotti a Madonna in Campagna – dallo spazio che ha ospitato in passato la preghiera di Ramadan – e ha raggiunto il centro cittadino, con passaggio in viale Milano e nella piazza della stazione. La cerimonia finale ha visto interventi in urdu e con traduzione italiana. «Al corteo partecipano gli uomini e i ragazzi, la festa finale comprende tutti. Ci sarà anche un momento specifico per le donne».
La maggiore comunità straniera di Gallarate
La nazionalità pakistana nel 2021 contava a Gallarate 638 uomini e 491 donne, per un totale di 1.129 persone. I pakistani rappresentano il 13,75% della popolazione straniera residente in città (8.211, 15% del totale). A Gallarate svolge la sua attività anche l’Associazione Pakistani Varesini, che collabora nella organizzazione di corsi d’italiano rivolti in particolare alle donne e altre attività, anche in contatto con le amministrazioni comunali dei paesi vicini (in particolare Cavaria con Premezzo).
In provincia di Varese si parla di quasi 4mila persone.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.