A Mirco Savoretti il primo evento “speciale raffa“ a Brescia

Questa fine settimana la FIB aveva deciso di dare spazio al primo degli undici Eventi Speciali che attraverseranno la stagione boccistica 2024 – sei dedicati alla raffa, tre al volo, due alla petanque -, in pratica una parata dei campioni, visto che la partecipazione alla 29a edizione della Boccia d’Oro a Castel Mella, in provincia di Brescia, era aperta ai primi ventidue atleti della classifica Ranking più due a discrezione della Società organizzatrice.

Regolamento internazionale, quindi competizioni ai 10 punti, comunque non oltre le otto tornate, spostamento a 70 centimetri, bocciata sul bersaglio valida senza dichiarazione singola, il tutto a rendere sicuramente diverso il sistema di gioco, con esigenze tecniche e tattiche particolari: in teoria un incontro potrebbe concludersi sul quattro pari, con spareggio, oppure sul 5-3. Scorrendo i nomi delle Società di appartenenza permette di scoprire la ragione per la quale nel Campionato a Squadre dominano Giorgione3Villese, Vigasio e Caccialanza: i quattro semifinalisti appartengono rigorosamente a loro.

Ha trionfato Mirco Savoretti della Caccialanza, che ha fatto un percorso splendido, sciorinando un campionario di giocate al limite della perfezione, alternando accosti precisi a bocciate di raffa sottomano e sopramano, il che gli ha consentito di arrestare, in alcuni casi specifici, la sua boccia nei dintorni del boccino, dopo aver naturalmente allontanato quella dell’avversario: non dimentichiamo che si sta parlando del campione del mondo di coppia. Dato che si sta razzolando nell’ambito di campioni del mondo, nella semifinale contro Formicone – non più in possesso del titolo conquistato in Argentina nell’individuale, da cui una sua leggera polemica per non essere stato selezionato per l’ultima manifestazione in Turchia dove, tuttavia, ha primeggiato Luca Viscusi – si è potuto assistere a un’esibizione di alta scuola, con un’iniziale prevalenza di Gianluca, che riesce sempre a stupire per la naturalezza del gesto. Si tratti di accostare o di bocciare, il teramano afferra la sfera e con leggerezza, con scioltezza, la rilascia e quella scorre a compiere il suo dovere di avvicinarsi al pallino o di colpire con precisione il dichiarato, quasi fosse un atto scontato, non bisognoso di attenzioni particolari. Diverso l’atteggiamento di Mirco che ubbidisce a un rituale inossidabile: prima della giocata è inammissibile che non esegua un’accurata pulizia con la suola delle scarpe della zona antistante alla linea d’accosto, con l’aggiunta di un’attenta scorsa del campo di gioco.

Rituale che può essere avvicinato a quello di Rafa Nadal, il quale deve toccare sistematicamente alcune parti del viso prima di servire la palla da tennis. 2 In ogni caso esibizioni straordinarie. Formicone inizia al comando, 2-0, 3-1, poi Savoretti rimonta anche grazie ad alcune minuscole sbavature di Gianluca, se ne va quasi in punta di piedi, senza nulla concedere all’avversario, fino al conclusivo 8-3 alla settima tornata – a quel punto diventato irraggiungibile mancando una sola giocata per terminare -. La finale praticamente non ha storia, Miloro si disunisce subito nell’accosto, seppure nella fase iniziale colpisca con regolarità, ma Mirco è concentratissimo, non concede nulla e dopo il due pari procede spedito trionfando alfine per 7-2 – stessa conclusione della semifinale alla settima tornata -. La manifestazione è stata certamente un successo, del resto, quando scendono in campo i mostri sacri, lo spettacolo non è probabile, è sicuro, tanto che è normale sentire gli spettatori esclamare: “Ma come fanno? Com’è possibile calcolare addirittura l’angolazione del tiro, affinché la boccia sia colpita un po’ a destra e non in centro o un po’ a sinistra?” E’ possibile, indubbiamente è possibile.

(Roberto Bramani Araldi)

PILLOLE DI BOCCE 10 febbraio – Castel Mella (Brescia) – Evento Speciale, Parata dei campioni 1) Mirco Savoretti – Caccialanza Milano
2) Gaetano Miloro – Vigasio Verona
3) Gianluca Formicone – Vigasio Verona
4) Giuseppe D’Alterio – Giorgione3Villese Treviso