Cosa sappiamo sui messaggi che girano del “pelato con la Volvo che adesca ragazzini”
Esagerazione o fake news? La catena via whatsapp si è anche arricchita di un identikit ma le forze dell'ordine non hanno nuove segnalazioni concrete su questa strana vicenda
“Massima attenzione ad un uomo, pelato alla guida di una Volvo che adesca ragazzini”. Da giorni le chat whatsapp dei genitori di mezza provincia di Varese e Altomilanese sono intasate da questa allerta che da qualche ora si è “arricchita” anche della “foto segnaletica” di una persona vera e propria che nulla c’entra con tutto questo. È opportuno dunque fare un po’ di chiarezza su questa vicenda che rischia di generare una psicosi e, non da meno, in mancanza di prove di diffamare un incolpevole malcapitato.
Quando c’è una segnalazione così seria, come quella di un probabile pedofilo che prende di mira ragazzini, è sempre opportuno verificare le informazioni attraverso canali ufficiali.
Il grosso dei messaggi circolati via Whatsapp e condivisi migliaia di volte riprendevano infatti una nota pubblicata dal Comune di Marnate, questa qui:
“Da alcuni giorni è stata segnalata la presenza in zona di un individuo di circa 50 anni, pelato, con pizzetto e baffi, che gira alla guida di una volvo bianca station wagon, i cui comportamenti inducono una seria preoccupazione per tutti i cittadini. Sia noi che i carabinieri siamo impegnati nella ricerca di questo individuo e chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini affinché, nel caso di un suo avvistamento, avvisino subito la Polizia Locale di Marnate o i Carabinieri di Gorla Minore“.
Questo messaggio sarebbe nato da una segnalazione fatta a Gorla Minore dove effettivamente un uomo si sarebbe rivolto a dei ragazzini prima chiedendo loro dove poter andare a mangiare un panino, poi invitandoli a salire sull’auto. Secondo quanto riportato.
Dalle verifiche effettuate presso le forze dell’ordine sappiamo che a seguito di quella segnalazione una persona sarebbe stata effettivamente individuata ma che non ne era emerso nulla di allarmante.
La notizia di quelle prime segnalazioni, rimbalzata anche attraverso il sito del Comune di Marnate, aveva però acceso la miccia della viralità e l’allarme per un possibile pedofilo ha cominciato a girare migliaia di volte di smartphone in smartphone ogni volta arricchita da un particolare o una segnalazione in più (oltre che da numerosi errori grammaticali) che tuttavia non sembrano essere arrivate nel primo posto dove invece dovrebbero arrivare: alle forze dell’ordine.
L’uomo, seguendo le chat, sarebbe stato visto a Gorla Maggiore, Cairate, Tradate e Castellanza, ma le forze dell’ordine ed in particolare i carabinieri della compagnia di Saronno competenti per quel territorio non hanno diramato informazioni né tanto meno allarmi nonostante stiano prestando la massima attenzione alla vicenda.
(L’uomo ritratto nel post che gira su Whatsapp non c’entra nulla)
Dunque si tratterebbe di una bufala? Una fake news alimentata da una psicosi? Un fatto realmente accaduto ma circoscritto e ingigantito oltre misura? Nel dubbio, di fronte ad una notizia che circola in questo modo, è sempre utile alzare il livello di guardia e di attenzione ma qui siamo addirittura di fronte alla foto di un uomo che sta girando in modo incontrollato senza alcun addebito e alcuna conferma ufficiale.
Riassumendo: cosa sappiamo ad oggi su questa vicenda? Le forze dell’ordine non hanno ricevuto ulteriori segnalazioni, le fonti dei messaggi che continuano a circolare sulle chat non sono verificabili e la nota pubblicata sul sito del comune di Marnate è stata cancellata.
Nel caso di segnalazioni reali e circostanziate l’invito è quello di indirizzare eventuali situazioni di pericolo al 112, numero unico delle emergenze.
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